15 luglio 2009

senza parole


La domanda sullo scudo fiscale del cronista americano fa perdere la pazienza al ministro dell'Economia Giulio Tremonti che - nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri - sbotta e dice, allontanandosi dal microfono: "Testa di c..." al giornalista.
L’evasione sembra imbattibile. Il ministro Tremonti confida troppo nel federalismo fiscale, mentre dovrebbe ripristinare le misure per la tracciabilità dei flussi commerciali e finanziari che il suo predecessore Visco aveva introdotto. Ma è un’ipotesi che non sembra politicamente praticabile. Si avvicina allora, a dispetto di ogni solenne promessa, un nuovo condono: cvd

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Due palle di questi giornalisti, fanno carriere e soldi sulle spalle degli altri. Avete letto mai qualcosa di sgradevole riferito a un giornalista?

Anonimo ha detto...

La tracciabilità dei flussi commerciali, almeno nella versione ideata da un vetero-burocrate come l'ex ministro Visco, grava oltre misura soprattutto le aziende che non possono e non vogliono sottrarsi ai propri doveri fiscali.Moltiplicava errori ed incaute omissioni dilatando in modo ingestibile il contenzioso.Tremonti è certamente un po' intemperante specie coi giornalisti, specie con quelli ignoranti o inutilmente capziosi.Oggi, al ministero dell'Economia è meglio avere un maleducato professionalmente illuminato che un salottiero effimero e gabelliere grossolano.
Gianclaudio

Anonimo ha detto...

il problema della evasione fiscale e dei "furbetti" che eludono le tasse va affrontato seriamente e risolto: basta non condoni e "scudi" vari! lo sappiamo benissimo che i dipendenti non possono evadere e per questo sono gravati dal fisco oltre misura. Per le altre categorie i furbetti che ci provano non sono pochi e i dati resi noti in merito alle ultime dichiarazioni dei redditi lo dimostrano!
gpb

Anonimo ha detto...

Tremonti ha fatto bene, anzi, benissimo! E poi perché pagare tutte le tasse? Per mantenere un apparato statale/pubblico borbonico, incapace e inefficace?