16 dicembre 2011

strada "GEN.GRAZIANI" 2011

La strada Graziani che collega l’abitato di Brentonico con Bocca Navene, viene da sempre chiusa al traffico veicolare, nel tratto tra S. Valentino e Bocca Navene, a partire dai primi giorni di novembre di ogni anno, fino a maggio dell’anno successivo. Le ragioni della chiusura vanno ricercate principalmente nelle problematiche legate alla sicurezza degli utenti e operatori, nonché all’analisi costi-benefici che non ne giustificano il mantenimento nel periodo invernale. Di questa chiusura se ne avvantaggiano anche altri aspetti: quello ambientale (tra novembre e maggio questo fazzoletto di territorio può finalmente respirare, libero da rumori e smog dei veicoli che in certe giornate estive raggiungono livelli insostenibili), e quello turistico, perlomeno quel turismo che dà centralità all’ambiente, con i visitatori che si avvicinano al territorio con rispetto e ricevono ciò che la natura più facilmente può regalare: emozioni, serenità, felicità. Gli esempi non mancano: in Alto Adige e in Austria, luoghi dai quali abbiamo molto da imparare per quanto riguarda il turismo invernale, queste strade di montagna senza sbocchi, vengono mantenute con la loro neve. Vengono semmai trasformate in piste percorribili a piedi, con slitte o mezzi simili, per la gioia di turisti che amano questo tipo di percorsi innevati.

L’anno scorso, inspiegabilmente, il tratto di strada in questione è stato sgomberato dalla neve e ciò ha provocato, oltre al danno per l’ambiente, anche molti disagi ai turisti che volevano raggiungere la loro meta a piedi. Il fondo stradale, liberato dalla neve, si è ricoperto di ghiaccio, mettendo a repentaglio l’incolumità delle persone: si sono così verificati numerosi incidenti e in qualche caso si è dovuto ricorrere all’intervento dell’elisoccorso. Anche la “Golosa Neve” (manifestazione turistica con le ciaspole) ne ha risentito negativamente sia per la sicurezza dei partecipanti che per la scarsità di materia prima, la neve lungo il percorso.

ARGO aveva denunciato tutto ciò assieme alla locale sezione SAT, con un documento inviato all’ Assessore Provinciale all’ambiente Pacher, al Sindaco di Brentonico e alla stampa locale. Inoltre il consigliere provinciale Bombarda aveva provveduto a formulare una interrogazione al Presidente del Consiglio Provinciale.

Tutto questo, accanto alla risposta all’interrogazione fornita dall’Assessore Pacher, lasciava presagire che il fatto non si sarebbe ripetuto negli anni successivi, ma così non è stato! Ai primi di novembre, contrariamente a quanto accaduto negli anni precedenti, l’ordinanza di chiusura della strada al traffico veicolare non era ancora stata emessa. E’ comparsa con data 21 novembre firmata dal Dirigente del Servizio Gestione Strade, e a sorpresa, riguardava solo il tratto dal km 22,820 (albergo Graziani) al Km 25,372 (confine con la Provincia di Verona). Nell’ordinanza si possono leggere testualmente le seguenti motivazioni di chiusura:

1) “L’intensità del traffico è estremamente limitata durante la stagione invernale”

2) “…non giustificabili le spese e gli oneri che deriverebbero all’Amministrazione Provinciale per la manutenzione invernale di detti segmenti stradali”

3) “… i problemi che la stessa presenta in particolare dovuti alla caduta e alla formazione di ghiaccio, frequenti slavine e forti raffiche di vento che trasportano la neve in strada”

4) “.. l’ordinanza emessa dalla Provincia di Verona … a mezzo della quale viene sospesa la circolazione…dal 04.11.2011 fino al 10.05.2012”

5) ”… salvaguardare la pubblica incolumità e la sicurezza…”

Se queste motivazioni valgono per la porzione di strada chiusa quest’anno, a maggior ragione valgono per il tratto tra S. Valentino - albergo Graziani. Anzi la motivazione nel punto 3, dove si parla di caduta e formazione di ghiaccio, si verifica solo e proprio all’interno di questo segmento stradale in località “Scoraiavacche”!

Sorprende inoltre come in un momento di ristrettezza economica, anzi di crisi, in cui vengono chiesti sacrifici ai cittadini, quando i tagli alla spesa sono all’ordine del giorno, ci sia chi decide di aumentare le spese con scelte che non favoriscono la collettività ma solo particolari interessi privati. A tal proposito sarebbe utile e doveroso che i funzionari provinciali si ponessero finalmente nell’ottica di rispondere delle loro scelte alla cittadinanza, perché stanno amministrando un bene che non è privato ma è di tutti.

Associazione ARGO Brentonico

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Chissà? Le cose talvolta cambiano o possono cambiare...Il ghiaccio tuttavia è uguale per tutti... Pedoni, ciaspolanti, automobilisti e motoslittanti(i più privilegiti, i maggiori puzzolenti inquinatori). Se (si) scivola, (si) scivola. Se il ghiaccio cade, cade. Per tutti. Lo scorso anno ai primi di Gennaio ho raggiunto nottetempo a piedi Fos-ce per una cena. Altri si spinsero fino al Graziani. La neve sulla strada era di una ventina di centimetri. Per me è stata la prima ed ultima volta... Fatti miei. Ma forse a Brentonico (e in Provincia) devono decidersi. Se si favoriscono le ristrutturazioni e gli ampiamenti alberghieri in quota, magari agevolandone i finanziamenti, significa che quegli esercizi devono poter coerentemente operare. Che cosa questo significhi lo devono dirimere gli amministratori pubblici insieme con gli operatori interessati, soppesando ogni interesse pregresso e successivo. Le posizioni ideologiche, ottusamente avverse ad ogni intrapresa privata e tardivamente ecologiste, da cittadino libero spero non contino.
Gianclaudio

Anonimo ha detto...

E' vero, negli anni passati c'era il divieto da san valentino a pra alpesina da novembre a maggio, quest'anno solo dal rifugio graziani a pra alpesina sempre da novembre a maggio.
Però tutti sanno che in mancanza di neve e da febbraio marzo in poi, cioè con la strada sgombra dalla neve, le automobili hanno sempre raggiunto fosce e il rifugio graziani e pra alpesina nonostante il divieto.
E nessuno si è mai lamentato e non ha mai detto nulla, Argo compresa.

Anonimo ha detto...

una cosa è certa, se la strade viene aperta lo deve essere in assoluta sicurezza e non mi sembra che lo sia. Aspetto solo (ma non lo spero) che succeda qualcosa e poi vedremo chi se ne assume le responsabilità. Chi invece è allergico alla neve ed al ghiaccio se ne rimanga a casa sua o preferisca una comoda pizzeria in paese anzichè un ristorante/rifugio in montagna... oppure scelga di abitare in un posto dove l'inverno non mostra la sua faccia. La montagna è anche questo e non solo prati e fiori.
Buon Natale e felice anno nuovo, speriamo pieno di neve, tanta neve...
M.

Anonimo ha detto...

Forse non nevica perché così si risparmiano i soldi dello sgombero neve da S. Valentino al Rifugio Graziani.

Anonimo ha detto...

Signor Sindaco Dossi,una soluzione, forse potrebbe essere questa.
La strada rimane aperta, finchè non nevica,poi alla prima NEVE, si chiude con una sbarra a S. Valentino!

p.s ipotesi,se la strada rimanesse aperta anche con la neve,poi... in cima, non ci sarebbero abbastanza posteggi e si creerebbe il caos x girarsi!

Anonimo ha detto...

Quest'anno il tempo aiuta a risparmiare! Sino ad ora, niente neve, così sono contenti quelli dei rifugi perchè si può tranquillamente raggiungere i locali in tutta sicurezza e tranquillità, quelli dell'amministrazione sono contenti perchè risparmiano un bel po'
Chi ci rimette sono: quelli degli impianti di risalita,niente neve, niente entrate, quelli che hanno l'appalto dello sgombro neve niente lavoro, niente entrate!
(però hanno guadagnato nel passato!)
Magari poi a Pasqua ci farà rimpiangere queste belle giornate di sole.
W la neve!!

Anonimo ha detto...

Incredibile. Proprio incredibile. Strada Gen. Graziani? La si chiude ogni anno proprio in una domenica d'agosto che fin che dura é l'unico periodo in cui ancora qualcuno viene a visitare la nostra meravigliosa montagna e contro ogni logica la si apre in inverno quando le più elementari condizioni di sicurezza mancano. Per loro fortuna, finora di neve non se n'é vista. Ma io mi chiedo se la domenica ecologica estiva non si possa fare in qualche periodo di minor afflusso turistico e se si potessero risparmiare i soldini per lo sgombero neve d'inverno solo perché la si vuole aprire a tutti i costi. Daltronde il Rif. Graziani lì é nato e lì rimane e lo si sapeva ancor prima di cambiargli il look. Ma porco mondo qui stà andando tutto alla rovescia. Si chiude quando si dovrebbe aprire e si apre quando si dovrebbe chiudere.
Si preoccupassero invece di mettere un pò in sicurezza la strada per il notevole traffico estivo che basta ed avanza.

Anonimo ha detto...

Cronaca di domenica 15 gennaio 2011
S. Valentino/rifugio Graziani, strada chiusa al traffico e tanta gente a piedi, in questa bellissima giornata di sole. Una meraviglia!
bello camminare sulla strada senza essere continuamente interrotti dalle auto: la gente cammina e camminare fa bene alla salute.

A S.Giacomo, in attesa che arrivino i soldi promessi, sparano neve per la pista da fondo.
In Polsa il bacino che alimenta l'innevamento è quasi vuoto.
A Brentonico non c'è un'anima vivente in giro per le strade
... e domani Lunedì si ricomincia la settimana in attesa della neve...

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Adesso c'è di nuovo il divieto fino al 10 maggio.
Voglio però vedere quelli di argo e della sat e dell'azienda del turismo (che non ha potuto fare la golosaneve per la strada aperta...) a fare rispettare il divieto fino al 10 maggio magari stendensosi loro in febbraio, marzo, aprile, maggio sulla strada per non far passare le macchine che passano nonostante il divieto.
Oppure a loro basta che si sia il divieto e poi le macchine che passino lo stesso come è sempre successo negli anni passati?
pb

sandro1952.ss@libero.it ha detto...

blogger dei 4 gatti dell argo??
ricordate che la strada graziani e stata fatta tantissimi anni fa,ci sara un motivo?
la strada serve al giovane,all anziano,all invalido,perche visitare la montagna e bello per tutti,in questo comune di lacrime e finti verdi(argo e sat brentonico)la strada dovrebbe essere aperta fino a Novezza ,sarebbe la minor spesa per la provincia,eliminando i numerosi e costosissimi interventi di elisoccorso,incrementando anche lo scarso turismo invernale aprendo una nuova via per veronesi e bresciani.
Voglio ricordarvi che alla prima edizione della giornata senza traffico sono state raccolte piu di 4000 firme per l apertura annuale della strada graziani,io stesso o firmato a Bocca Navene.Visto l articolo del vostro giornale ADIGIE con i soldi che la Provincia di Trento a stanziato per una probabile pista da fondo a San Giacomo,la strada sarebbe messa in sicurezza e aperta tutto l anno facendo felici tantissime persone.
Un elogio va fatto ai gestori del rifugio Graziani,unico aperto tutto l anno,per chi a bisogno di una telefonata(visto che la zona non e coperta da rete gsm),di qualcosa di caldo o di un servizio,non come gli altri che aprono solo quando conviene a loro.

Anonimo ha detto...

OGGETTO : Risposta interrogazione n 3890 - "Mancata chiusura al traffico della strada Graziani".


Con riferimento all 'interrogazione di cui all 'oggetto, si forniscono di seguito gli elementi richiesti.

La chiusura della S.P. 3 del Monte Baldo, tra loc. San Valentino e Bocca Navene, non è una consuetudine e pertanto non è stata abbandonata. Valutata la presenza di una attività commerciale presente in sommità che recentemente ha investito per rinnovare la propria offerta turistica, sulla base anche di valutazioni di carattere meteorologico che non hanno certo obbligato la chiusura per impraticabilità della strada, si sono attivate procedure per mantenere aperta la viabilità almeno per le festività di Natale e Capodanno garantendo la possibilità alla stessa struttura di accogliere turisti in questo periodo di maggior afflusso. Si ritiene che questa modalità operativa, compatibilmente con l 'entità delle precipitazioni nevose, sarà adottata anche per le prossime stagioni.

Distinti saluti.


-dott. Alberto Pacher-

Anonimo ha detto...

Quelli della SAT e dell'Argo ormai fanno ridere i polli.
sa

Anonimo ha detto...

Non hanno nulla da ridire quelli dell'Argo e della SAT della nuova casa costruita dentro il parco di Brentonico?

Anonimo ha detto...

no, perchè l'hanno voluta loro con i loro sgherri al potere,e non possono per contratto aver da ridire contro questa amministrazione.

Anonimo ha detto...

Domenica 1 aprile,sulla strada Graziani in due ore son passate più di 30 moto, le macchine un pò meno nonostante il DIVIETO e l' alternativa di Prà della Stua!Ma i Vigili o i Carabinieri di Brentonico non hanno bisogni di fare due soldi come è nel resto del paese?

Anonimo ha detto...

Venerdì scorso ho fatto una gitarella pomeridiana da S. Valentino verso Fosce... a transitare erano più macchine che pedoni... (contate 12 macchine... e tre pedoni io compreso).
Ma non c'è il divieto fino a maggio?
Dove sono i vigili, i carabinieri, i satisti e gli argisti a farlo rispettare?
f.

Anonimo ha detto...

Nonostante il divieto fino a metà maggio, continua in questi giorni di fine aprile il traffico di macchine e moto a go go sulla strada Gen. Graziani, in barba ai fondamentalisti di SAT e Argo e dintorni politici vari e organi di vigilanza.
E' proprio un peccato.
f.