BRENTONICO VIVA una nuova stagione!

e BRENTONICO VIVA una nuova stagione! CHRISTIAN PERENZONI E' IL NUOVO SINDACO DI BRENTONICO

I risultati del voto

Brentonico al voto

#Brentonico al voto!
Aventi diritto al voto: 3.418

La PARTECIPAZIONE  al voto:
- affluenza alle ore 11 al 20,2% contro il 16% del 2010
- affluenza alle ore 17 al 44,1% contro il 45,6% del 2010
- alla chiusura delle urne alle 21
Votanti (M+F) 2.325 (1.173+1.152)  
affluenza 68,0% contro 73,2% del 2010

http://www.elezionicomunali.tn.it

tutti al voto ma non solo

Tutti al voto! tutti al voto per le elezioni comunali di domani.
Seggi aperti domenica 10 maggio dalle 7 alle 21. 
Ecco le modalità di voto
Ma ricordiamoci che i tempi sono cambiati e non ci si può fermare al solo voto...
La scomparsa dei vecchi riferimenti, il crollo dei modelli, la disgregazione dei grandi ideologemi della modernità, l’onnipotenza di un sistema di mercato che dà (eventualmente) dei mezzi di sussistenza ma non delle ragioni di vita, riportano alla ribalta la questione cruciale del senso della presenza umana nel mondo, del senso dell’esistenza umana e collettiva, e questo, in un momento in cui l’economia produce sempre più beni e servizi con sempre meno lavoro e uomini, il che provoca un moltiplicarsi delle esclusioni in un contesto già fortemente segnato dalla disoccupazione, dalla precarietà dell’impiego, dalla paura del futuro, dall’insicurezza, dall’aggressività reazionale e da frustrazioni di ogni genere.
Tutti questi fattori rendono necessario un rimaneggiamento in profondità delle pratiche democratiche che può verificarsi solo in direzione di una vera democrazia partecipativa.
In una società che tende a divenire sempre più “indecifrabile”, tale democrazia ha in effetti come principale vantaggio quello di eliminare o di correggere gli squilibri dovuti alla rappresentanza, di
assicurare una migliore conformità della legge alla volontà generale e di essere fondatrice di una legittimità senza la quale la legalità istituzionale non è che mero simulacro.
Non è al livello delle grandi istituzioni collettive (partiti, sindacati, chiese, esercito, scuola, ecc.) attualmente entrate tutte, più o meno, in crisi, e che quindi non possono avere più il loro ruolo
tradizionale di integrazione e intermediazione sociale, che è possibile ricreare una simile cittadinanza attiva. Anche il controllo del potere non può più essere solo appannaggio di partiti
politici la cui attività si limita troppo spesso al clientelismo.
Oggi la democrazia partecipativa non può essere che una democrazia di base.
Questa democrazia di base non ha come scopo quello di generalizzare la discussione a tutti i livelli, ma piuttosto di determinare, con il concorso del maggior numero possibile di persone, nuove procedure di decisione conformi alle sue proprie esigenze così come a quelle che derivano dalle aspirazioni dei cittadini. Essa non può neppure ridursi alla semplice opposizione tra “società civile” e sfera pubblica, la qual cosa significherebbe espandere ulteriormente l’influenza del privato e lasciare l’iniziativa politica a forme di potere obsolete. Si tratta, al contrario, di permettere agli individui di cimentarsi come cittadini e non come membri delle sfera privata, favorendo per quanto possibile il fiorire e il moltiplicarsi di nuovi spazi pubblici di iniziativa e di responsabilità.
La procedura referendaria non è che una delle tante forme di democrazia diretta – di cui, del resto, si è forse sopravvalutata la portata. Bisogna sottolineare ancora una volta che il principio politico della democrazia non è che sia la maggioranza a decidere, ma che il popolo sia sovrano. Lo stesso voto non è che un semplice mezzo tecnico di consultazione e manifestazione dell’opinione pubblica.
Questo significa che la democrazia è un principio politico che non può confondersi con i mezzi di cui si avvale, così come non può ridursi ad una idea puramente aritmetica e quantitativa.
La qualità di cittadino non si esaurisce con il voto.
Essa consiste piuttosto nell’individuare tutti i metodi che permettano di manifestare o rifiutare il consenso, di esprimere un rifiuto o un assenso.
E’ necessario quindi esplorare sistematicamente tutte le forme possibili di partecipazione attiva alla vita pubblica, che sono anche forme di responsabilità e autonomia personale, poiché la vita pubblica condiziona l’esistenza quotidiana di tutti.
Ma la democrazia partecipativa non ha soltanto una portata politica. Ha anche una portata sociale.
Favorendo i rapporti di reciprocità, permettendo il ricrearsi di un legame sociale, può aiutare a ricostituire solidarietà organiche oggi indebolite, a ricucire un tessuto sociale disgregato dall’ascesa dell’individualismo e della sua irruzione nel sistema della concorrenza e dell’interesse. In qualità di produttrice di socialità elementare, la democrazia partecipativa procede allora di pari passo con la rinascita delle comunità attive, la ricostituzione delle solidarietà di vicinato, di quartiere, dei luoghi di lavoro, ecc. ecc.
Questa concezione partecipativa della democrazia si oppone con forza alla legittimazione liberale dell’apatia politica, che incoraggia indirettamente l’astensione e porta al predominio dei gestori,degli esperti e dei tecnici.
La democrazia, in fin dei conti, non poggia tanto sulla forma di governo propriamente detta quanto sulla partecipazione del popolo alla vita pubblica, di modo che il massimo di democrazia si confonda con il massimo di partecipazione.”Partecipare”, vuol dire prendere parte, vuol dire provare ad essere parte di un insieme o di un tutto ed assumere il ruolo attivo che deriva da questa appartenenza. ”La partecipazione, diceva René Capitant, è l’atto individuale del cittadino che agisce come membro della collettività popolare”. Il che dice bene quanto le nozioni di appartenenza, di cittadinanza e di democrazia siano collegate.
La partecipazione sancisce la cittadinanza, che deriva dall’appartenenza. L’appartenenza giustifica la cittadinanza, che permette la partecipazione.
fonte DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA E DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA

Panorama politico... in vista delle comunali del 10 maggio

Coalizione Brentonico Viva (3 liste)
candidato sindaco Christian Perenzoni

• Lista Officina Civica con Christian Perenzoni link sito
• Lista Brentonico Futura link sito
• Lista Alleanza per Brentonico

su twitter #BrentonicoViva  #PerenzoniSindaco #Brentonico


Coalizione Brentonico Bene Comune (3 liste)
candidato sindaco Agostino Peroni

• Lista Nuova Autonomia - PATT
• Lista Unione per il TRENTINO
• Lista Partito Democratico del Trentino link al sito

su twitter #PeroniSindaco #Brentonico

Coalizione Fondazione Civica Brentonico (1 lista)
candidato sindaco Massimo Raffaelli

• Lista LEGA NORD Sezione di Brentonico link al sito

su twitter #RaffaelliSindaco #Brentonico

Prossimamente prenderemo in rassegna i singoli programmi elettorali.

Elezioni comunali alle porte - Work in progress

Ai primi di Maggio, i cittadini di Brentonico dovranno tornare alle urne per le elezioni comunali.
Prima di prendere in rassegna le nuove proposte (si attendono a settimane candidati sindaco e programmi elettorali) è il caso di fare il punto su cosa è stato fatto, cosa è stato completato in parte e cosa rimane nel mondo delle promesse non mantenute dall'Amministrazione uscente.
Ben accetto il contributo di tutti i cittadini!

Il mondo delle promesse NON mantenute

In corsivo sono riportati gli estratti dal Programma 

della coalizione del Centrosinistra Autonomista

1. QUALITÀ' DELLA VITA E MIGLIORAMENTO DELLA VIVIBILITÀ' DEI CENTRI URBANI

• Approvazione della 7a variante al Prg (post elaborazione della 7a variante al PRG).
• Spostamento dell'antenna autorizzata dall'Amministrazione e localizzata al Zengio.
• Realizzazione del promesso monitoraggio elettromagnetico nei centri urbani.
• Progettazione e realizzazione di una 'bretella' di collegamento fra via ai Calpi Bassi e Via Traversa (strada provinciale), con realizzazione del parcheggio di attestazione a servizio dell'asilo nido, della Casa della Salute e del centro storico.
• Studio e realizzazione strada di gronda di Castione. Messa in sicurezza strada Besagno-Castione e strada bivio Sorne-Cazzano.
• Realizzazione della variante di Fontechel (post Amministratori con il naso lungo).
• Progettazione e realizzazione, con finanziamento provinciale, del Centro Fondo e Mountain Bike a S.Giacomo-Mortigola (post centro sportivo polifunzionale).
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2. AMBIENTE/ENERGIA

• Analisi approfondita dei metodi di raccolta differenziata sull'altopiano per migliorare complessivamente la gestione dei rifiuti, anche proponendo soluzioni alternative quali la raccolta differenziata porta a porta 'spinta' con eliminazione delle 'isole ecologiche'
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3. SISTEMA ECONOMICO DELL'ALTOPIANO

• Predisposizione di un piano agricolo generale del territorio comunale con individuazione (ricerca storica) delle reali potenzialità dei suoli, puntando alla valorizzazione dei fondi per prodotti specifici.
• Impegno per la soluzione del problema dei reflui zootecnici con impianto biogas da attivare con la partecipazione degli allevatori locali, al fine di evitare l'inquinamento delle falde e migliorare l'immagine ambientale.
• ...

4.

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5. PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

• Riorganizzare gli uffici comunali per migliorare i servizi e il rapporto con i cittadini; semplificare  e snellire le procedure burocratiche ove possibile; informatizzare gli uffici e le pratiche, potenziando i servizi web per i cittadini, professionisti, operatori economici. Attivare un sistema di incentivazione per funzionari comunali legati al raggiungimento degli obiettivi. Valutare l'opportunità del potenziamento del cantiere comunale e istituire la figura dell'Assistente ai lavori (anche professionista esterno)  per controllo cantieri opere pubbliche.
• Migliorare l'operatività del Consiglio Comunale agevolando, il più possibile, la partecipazione dei censiti alle sedute del consiglio stesso, adottando un nuovo Regolamento del Consiglio Comunale, razionalizzando l'attività delle commissioni comunali valorizzando il ruolo delle minoranze in modo da favorire un confronto di idee più stimolante ed utile al perseguimento del bene comune.
• Attuazione di diversi Ordini del Giorno di iniziativa popolare approvati in Consiglio Comunale. Tra questi ricordiamo solo gli ultimi in ordine di tempo e relativi ai Bilanci 2014, 2013 e 2012.
• Effettuare una manutenzione straordinaria del Municipio. Progettare la riorganizzazione complessiva della sede Municipale in vista dello spostamento dell'ambulatorio comunale.
• Completare il censimento dei beni patrimoniali del Comune, e mantenerlo aggiornato con la possibilità di consultazione da parte dei cittadini (post Carissima Revisore dei Conti...)
• Migliorare l'informazione ai cittadini sull'operato dell'Amministrazione (post OdG n.7-respinto).
• Sviluppare un progetto generale per la realizzazione di un unico Centro di Protezione Civile che includa Vigili del Fuoco, la Croce Rossa ed altre eventuali associazioni di intervento. Nel frattempo, si cercherà di dare urgentemente soluzione al problema di un'idonea e dignitosa sede per la Croce Rossa.
• ...

Cosa è stato fatto
Ce lo raccontano, a modo loro, i diretti interessati: il partito di maggioranza relativa.
 

pochi post ma tanti tweet

Negli ultimi mesi, pubblicati pochi post ma, al contempo, tanti tanti tweet Cittadini Brentonico (cittadinibrento) su Twitter pubblicati in simultanea anche nella pagina Facebook  :: BLOG CITTADINI BRENTONICO :: spazio di comunicazione civica

indicazione di cantiere

Sarà forse anche per questo che OGNI lavoro "pubblico" non giunge mai al suo termine? Gli appaltatori non sanno nemmeno dove ed in che anno siamo.... ed i nostri "oberati" tecnici comunali non vedono nemmeno questo... non diciamo la regolarità del progetto o la completezza dell'appalto.... mah! 

OdG n°2 - APPROVATO -

2. Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a presentare in Consiglio Comunale, entro due mesi dalla data odierna, una proposta di revisione del regolamento per la disciplina delle indennità di missione e dei rimborsi spese di viaggio agli amministratori approvato con delibera consiliare n. 124 dd. 16.12.1987 ed entrato in vigore il 29.01.1988.

- APPROVATO - con 18 voti favorevoli su 18 consiglieri presenti

Con voto unanime, il Consiglio Comunale ha approvato l'OdG presentato dal Blog.  
Ora si attende l'attuazione di quanto approvato (tempo quasi scaduto...)!
Una tematica, quella dei rimborsi delle spese di viaggio (aggiuntivi alle indennità di carica) dibattuta in molti post in questi anni (alcuni dei post 22 aprile 2013 Carissima Revisore dei Conti...,03 marzo 2012 altro che 120.000€..., 06 agosto 2011 mobilitiamoci, ...)
Le richieste di rimborsi chilometrici "fioccano" copiose e sostanziose non solo in pieno inverno ma anche in piena estate... E' bene anche ricordare che alcuni assessori "virtuosi" (non in elenco), non hanno mai richiesto alcun rimborso chilometrico.

Una nuova attrazione turistica

La novità turistica per l'estate 2014 prevede una coltivazione di patate biologiche proprio nel centro del Parco Cesare Battisti. Ancora qualche mese di attesa, poi, a fine estate, la raccolta!
Dopo le feste, si "scopre" che una delibera consiliare vieta l'utilizzo del Parco Cesare Battisti per feste politiche e popolari.

OdG n°1 - BOCCIATO-

1. Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a presentare in Consiglio Comunale, entro due mesi dalla data odierna, una proposta di revisionare degli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali prevedendo, come già attuato da altre amministrazioni, una apertura anche al sabato mattina.

-BOCCIATO- con 5 voti favorevoli, 0 voti contrari, 13 voti di astensione, su 18 consiglieri presenti

Con il voto di astensione della maggioranza in Consiglio Comunale, l'OdG presentato dal Blog è stato bocciato. Le motivazioni addotte sono ridicole. Nulla si vuol cambiare per non alterare la quiete e "disturbare" qualcuno... Molte competenze passano alla Comunità di Valle e l'organizzazione degli uffici e degli orari rimane invariata.
Neppure la proposta di offrire ai cittadini orari un po' più umani, come l'apertura al sabato mattina, viene presa in considerazione.
Ricordiamo che il contratto di lavoro dei nostri dipendenti comunali prevederebbe anche la possibilità di lavorare le 40 ore settimanali su 6 giorni lavorativi. 
E invece, con soli 4,5 giorni lavorativi, tutti sono più contenti: cittadini a parte!

Sogni di metà estate: la Brentonico "info-turistica"

In questa "pazza" estate 2014, sulla Brentonico "turistica" si potrebbe scrivere un libro...
Lavori incompiuti, lavori in corso, desolazioni, abbandoni si possono contare a iosa.

Un solo esempio per tutti. Già nell' OdG n°5 - SOSPESO - presentato nel 2013, si portava all'attenzione del Consiglio Comunale, il degrado e la vetustà della bacheca info-turistica di Via Roma.
Quali risposte? Nessuna. Il Comune ne disconosce paternità, proprietà, responsabilità...

gli OdG 2014 del Blog a "consiglio"

Giovedì sera, in Consiglio Comunale, in coda alla discussione del Bilancio 2014, il nostro Consigliere ambasciatore di Brentonico Futura, ha presentato le istanze del Blog. Una tradizione consolidata...
Non sono idee balzane ma ognuna è originata da uno o più post di discussione pubblicati in questo ultimo anno.
Ecco i 4 Ordini del Giorno proposti e l'esito "deludente" della votazione:


1. Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a presentare in Consiglio Comunale, entro due mesi dalla data odierna, una proposta di revisionare degli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali prevedendo, come già attuato da altre amministrazioni, una apertura anche al sabato mattina.

2. Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a presentare in Consiglio Comunale, entro due mesi dalla data odierna, una proposta di revisione del regolamento per la disciplina delle indennità di missione e dei rimborsi spese di viaggio agli amministratori approvato con delibera consiliare n. 124 dd. 16.12.1987 ed entrato in vigore il 29.01.1988.

3. Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a presentare in Consiglio Comunale, entro due mesi dalla data odierna, il dettaglio dei prossimi obiettivi di miglioramento da perseguire per il mantenimento della certificazione EMAS (scadenza del certificato 10 agosto 2014)


4. Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a presentare in Consiglio Comunale, entro tre mesi dalla data odierna, una risposta concreta all’impegno, contenuto nel programma di coalizione della presente consigliatura, inerente “la risoluzione del problema dei reflui zootecnici con impianto di biogas da attivare con la partecipazione degli allevatori locali, al fine di evitare l'inquinamento delle falde e migliorare l'immagine ambientale”.

Nei prossimi giorni il dettaglio delle votazioni e le "scuse" addotte per negare l'approvazione degli OdG.

la Sorna violentata

Ecco un resoconto fotografico dei lavori fatti alle miniere di Crosano in località "ponte del diavolo". 

Ma come si può rovinare un posto così? A chi serve? Negli anni, è sempre stato possibile visitare le miniere. Dove ora è stato varato un ponte in acciaio vi era un suggestivo passaggio. Si arrivava alla Sorna e la si oltre passava passando sui sassi in un contesto naturale molto suggestivo. 

Non si vuole essere contro lo sviluppo turistico, ma questo non sembra il modo di proporlo! A fianco del nuovo ponte in acciaio vi è un passaggio di pochi metri. Si poteva costruire qualcosa di più leggero e utilizzare quel passaggio.

Inoltre per scendere alla forra, qualche centinaio di metri dopo il capitello di S.Isidoro, si attraversa un ponte in legno dove passano anche i mezzi agricoli. Quando è stato realizzato, una decina di anni fa, lo hanno voluto in legno per rimanere nel contesto ambientale. Ora va di moda il ferro? E gli "ambientalisti" di oggi, i tanto predicatori del Parco dove sono? Si fanno sentire quando fa comodo a loro...

Il deserto dei Tartari

Possibile che Dino Buzzati abbia reso le atmosfere della sua "Fortezza Bastiani" dopo aver conosciuto Brentonico?

Questo paese è da anni inutilmente presidiato da amministrazioni ignave, fatue ed anche nella sostanza più elementare, incapaci.

Un inutile presidio amministrativo sul Trentino-Felix.

Non perchè qui non si dia spazio a grandi progetti di cui il paese ha pure grande urgenza (il by-pass di Fontechel, un programma turistico-economico che valorizzi territorio e risorse indigeni, una gestione dei rifiuti almeno decorosa,  un sistema di trasporti locale ecc.) ma perchè sono inani (ma andrebbe bene anche nani...) davanti ad ogni piccola tessera del mosaico amministrativo del paese.

Tempi biblici per condurre in prossimità del termine (già perchè il termine sembra non poter mai arrivare...) ogni opera e iniziativa pubblica. Ci sarà propinato che due Consiliature (6+5 anni) non sono bastate...

Tempi infiniti per considerare le necessità reali e concrete della popolazione.

Dall'acquedotto-colabrodo con le sue precarie ed insicure stazioni di captazione, alle fognature incomplete ed ancora da collegare ai sistemi di depurazione; dal wi-fi territoriale che non supera un raggio di 200 m attorno al municipio ai parchi-gioco semi-inutilizzabili e perciò pericolosi; dai marciapiedi e alle strisce pedonali presochè inesistenti ai dissuasori di velocità non segnalati (i.e. Via S. Rocco), dai costosi semafori non funzionanti e già all'origine pochissimo intelligenti (i.e. Fontechel) alla sicurezza stradale assolutamente dimenticata (forse nemmeno quando ci scapperà il morto metteranno gli indispensabili specchi parabolici -costo € 63,00 cad.- su almeno sette delle curve cieche lungo la strada per Prada e Castione).

Insicurezza che ora attenta all'incolumità dei pedoni che si avventurano su uno dei rari marciapiedi del paese: quello nuovo-nuovo di Via S. Rocco per via dei larghi fori per pali lasciati aperti e incustoditi. E' di pochi giorni orsono che una bimba, cadendoci, abbia rischiato di spezzarsi una gamba.

Qui, in via S.Rocco, si sta perdendo anche questa primavera per poter piantare i 10 alberi  (costo € 100 cad.) che restituiranno un po' di dignità alla passeggiata che porta ad un bellissimo "poggiolo" sulla Vallagarina.

Velo pietoso per la Via Longa! Una nuova Pasqua con lavori in corso e nuovamente strada chiusa.
E si potrebbe continuare a iosa.

Per una miscela di pasticci formali e sostanziali sembra che recentemente non abbiano nemmeno potuto approvare il bilancio comunale...

Ma non succede niente. 

Un paese IN VENDITA. 
Fusioni "nucleari" alle porte...

L'opposizione non ha i numeri e la sedicente fronda della maggioranza si esprime solo all'ora dell'aperitivo. 
La maggioranza si organizza ai Filò... 

SALUTE e PROSIT!

Chi fa (cultura) e chi non sa

La paginona sull'Adige del 28 Febbraio dedicata ad un grande visionario di Prada di Brentonico, della Vallagarina, del Trentino e dell'Italia tutta...

Trattava di quell'Albino ZENATTI che dal prossimo anno, centenario della sua morte, tornerà all'onor del mondo per le mille ragioni che i suoi contemporanei lo onorarono e piansero (Pascoli e Carducci su tutti, mica di carneadi qualsiasi) quella paginona, dicevamo, ha benissimo introdotto un evento fatto di canti, poesie, prose ed anche di sapienti interventi di professionisti della cultura intrattenendo il pubblico del Centro Civico di Prada, stipato all'inverosimile, in modo curioso, sapido, intrigante e deliziosamente divertente.

Così per riscoprire le proprie radici culturali, così per far vera cultura accessibile a tutti .

Grazie al Coro Anthea e all'animatore-regista della serata: l'incredibile Quinto Canali.

A tutta prima non si è compreso se quelli che spintonavano senza successo all'ingresso del Centro per partecipare all'evento fossero esponenti della Giunta Comunale di Brentonico, degli avventori delusi, o degli aspiranti imbucati al rinfresco conclusivo.

I bene informati hanno poi riportato che non poteva trattarsi di esponenti della Giunta in quanto riuniti in seduta straordinaria fino a tarda notte per tentare di decifrare il paginone dell'Adige. 

Non si sa se abbiano poi saputo redigere il relativo verbale.

G.A.

Un plauso per l'iniziativa agli amici praesi che con la loro immancabile punta di ironia hanno voluto "celebrare" il grande successo dell'evento culturale organizzato. Alla prossima!