30 maggio 2010
Nel precedente post altra proroga? ci si chiedeva (e si chiedeva ai nostri uffici comunali...):
- Ad oggi quanti sono gli edifici privati e pubblici non ancora allacciati alla nuova rete di depurazione?
- Ci si deve aspettare una nuova proroga?
- Cosa pensiamo di fare per le innumerevoli case sparse?
Potrebbero sembrare i risultati delle ultime estrazioni al gettonatissimo SuperEnalotto ed invece sono le "scadenze" passate e future per portare a termine i lavori di allacciamento alla nuova rete fognaria. Come ipotizzato è arrivata l'ennesima proroga (31.05.2010) giustificata da "oggettive difficoltà tecnico burocratico"...
In 6 anni di legislatura non siamo riusciti neppure ad allacciare tutti gli edifici pubblici comunali!
Con questa nuova proroga la palla ripassa all'Amministrazione prossima ventura. A maggio 2010 si rivota!
Post precedenti:
08.07.2009: tassa depurazione, verso la causa
30.06.2009: altra proroga?
05.04.2009: neve perenne?
22.03.2009: difendiamola!
29.01.2009: incontro con Federconsumatori
03.01.2009: incostituzionale la bolletta dell'acqua
24.09.2009: acqua clorata e salata
20.10.2008: cvd
19.10.2008: di proroga in proroga
04.10.2008: una risposta "vergognosa"
16.08.2008: ne è passata di acqua sotto i ponti...
08.07.2008: allacciamenti alla fognatura
28.04.2008: è stata una lunga "battaglia" ma...
02.12.2007: l'Acqua del Paradiso
01.10.2007: esito sondaggio acqua del rubinetto
24.08.2007: conosci l'acqua che esce dal tuo rubinetto?
12.06.2007: goodnews & badnews
03.02.2007: la qualità dell’acqua potabile
08.11.2006: LEGAMBIENTE premia l'impegno, i cittadini giudicano i fatti!
Post
4 commenti:
A proposito di procrastinare e di decisionismo leggiamoci un pò di rassegna stampa:
Il Patt di Mazzurana traccia la linea in Polsa: Con Giorgio Dossi senza badare alle ideologie
Trentino — 09 marzo 2004 pagina 33 sezione: PROVINCIA
BRENTONICO. Il Patt di Brentonico non ha dubbi: si va alle elezioni del 9 maggio nella coalizione di Giorgio Dossi, per portarvi «i valori autenticamente autonomisti dell’amore per il proprio territorio e della partecipazione improntata al buon senso e alla moderazione piuttosto che agli schieramenti ideologici». Gli attivisti si sono trovati sabato scorso in Polsa, coordinati dal presidente di sezione Alberico Mazzurana e presenti il vicepresidente provinciale Federico Masera e il segretario organizzativo Ugo Rossi. Si è materializzato anche l’avvocato Dossi, il candidato sindaco dell’area che va dalla Margherita ai Ds, e l’aspirante primo cittadino ha illustrato quello che si sta delineando come il suo programma di coalizione. Si parla di modello di sviluppo integrato (agricoltura più turismo più terziario), di metodo di lavoro collegiale, di recupero della vicinanza con i cittadini (sich....) anche attraverso un accentuato ricorso ad assemblee pubbliche (sich...) per rendere edotta la popolazione delle scelte amministrative più rilevanti. Mazzurana ha detto che bisognerà lavorare sodo per contemperare il rispetto del territorio con la necessità di renderlo abbastanza «fertile» da evitare lo spopolamento per ragioni socioeconomiche.
GR
Eccone un altro..
La Polsa-S.Valentino non decolla
Trentino — 31 luglio 2008 pagina 30 sezione: PROVINCIA
BRENTONICO. Bocciata, in consiglio comunale a Brentonico, la proposta popolare che - supportata dalla nota raccolta di firme promossa da Lega e Circoli della Libertà - puntava a dare l’accelerazione decisiva alla questione della strada Polsa-San Valentino. La nota, grottesca vicenda delle firme false ha dato il destro al sindaco Giorgio Dossi e alla maggioranza per respingere la proposta. Crea grandi imbarazzi al sindaco, la questione se promuovere o meno quest’opera costosa, che in maggioranza piace a chi crede fermamente nell’importanza del turismo in quota - vedi gli autonomisti come Giuliano Lucchi e Alberico Mazzurana - e dispiace a chi invece, come i retini di Dante Dossi, pensano all’impatto ambientale o alla necessità di spendere quei 10 milioni in interventi ben più decisivi per altre frazioni del territorio brentegano. Il sindaco sta nel mezzo e questo spiega perchè, bocciata la proposta popolare, ha promosso e fatto invece passare (all’unanimità) un insipido ordine del giorno che, in buona sostanza, mantiene la strada nei programmi amministrativi, ma la riconosce come un’opera “critica” per il futuro dell’altopiano e dunque da affrontare con i piedi di piombo. Nel dispositivo il Consiglio ribadisce quanto proposto nel piano Brentonico Domani per quanto riguarda la realizzazione del collegamento corto Polsa - S. Valentino e auspica quindi che la Giunta Provinciale faccia propria la proposta nei tempi più brevi possibile; ci si impegna inoltre a riportare in una conferenza consiliare allargata il tema della mobilità sul Baldo Trentino, anche in relazione al Baldo Veronese e al Garda.(MAI FATTO) Avanti ma piano, insomma. Col rischio che alla chetichella non se ne faccia nulla.
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Articolo di Davide Zoller
(nevodo del sindaco)
RM
Tra poco ci sarà bisogno di un nuovo allaccio pubblico alla rete fognaria: quello della palazzina servizi (cucina, magazzino e bagni pubblici leggiamo oggi sul Trentino) che questa ammnninistrazione ha deciso di realizzare sul parco di Brentonico nella zona, e al posto, dello storico campo da tennis in terra battuta.
Si stà manifestando definitivamente quello che sarà lo slogan col quale verrà ricordata in futuro questa amministrazione: "Magnar, bever e --omissis--".
Sa
Di firme ne bastavano 30 per la discussione in sede consigliare, ed erano buone tra le 170 circa raccolte in modo corretto.
Il resto lasciamolo stare come strumentazione di parte, se al tempo i saggi che ci guidano non hanno avuto la capacità di distinzione tra percorso storico e storia attuale. Dato il destro al Sindaco? Ma loro non la volevano e basta, non ci è voluto il pretesto della vicenda. Pensate che se fosse stata più corretta avrebbe dato il via a qualcosa di diverso?
Rilancio turistico???
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