26 luglio 2008

municipalità a misura di famiglia

E’ il secondo comune a ottenere il marchio della Provincia: 44 parametri «baby-compatibili»
Villa Lagarina a misura di famiglia
Da qualche giorno Villa Lagarina vanta un marchio esclusivo: si tratta di Family in Trentino, assegnato dalla Provincia alle manifestazioni e ai comuni che mettono appunto la famiglia al centro della propria mission o delle proprie politiche sociali. Villa è il secondo comune del Trentino ad ottenere il riconoscimento: il primo è stato Arco, nell’ottobre 2007.

Per ottenere il distintivo, è stato necessario seguire i precisi dettami della provincia. In tutto 44 punti tra eventi, iniziative e politiche programmatiche per le famiglie. Tra questi il Tavolo Giovani che comprende diverse iniziative rivolte ai ragazzi dai 4 ai 18 anni, il servizio di Tagesmutter, l’adeguamento alle esigenze familiari degli orari degli uffici comunali, la realizzazione di parchi gioco attrezzati per i bambini, la promozione dei pannolini lavabili, il servizio di asilo nido, il progetto per la pista ciclabile, i percorsi di mountain bike (a Cei), il corso di educazione alla salute promosso nell’istituto comprensivo fino alle politiche sui rifiuti e agli sgravi fiscali alle famiglie.
«Un traguardo sofferto e gradito - afferma l’assessore alle politiche sociali, Remo Berti - un riconoscimento dal valore simbolico, perché non porterà alcun vantaggio economico nelle casse comunali, ma molto significativo. Il percorso per ottenere il marchio è partito due anni fa. In pratica, appena saputo dell’iniziativa provinciale, come amministrazione ci siamo attrezzati subito per impossessarci dei requisiti necessari».
Ottenuto questo marchio, bisognerà lavorare per mantenerlo nel tempo: «E’ ovvio - conclude Berti - che come la Provincia ci ha conferito il titolo, allo stesso modo può togliercelo se al termine di un controllo risulta che Villa non rientra più nei parametri. Ma noi stiamo insistendo: è appena partita la ginnastica al parco per le famiglie, dove adulti e bambini possono divertirsi in contemporanea a pochi metri di distanza. Seguiranno altre proposte. Per esempio il servizio di supporto ai compiti pomeridiani dei ragazzi, esperienza già fatta questa primavera e che riparte a settembre prima dell’inizio dell’anno scolastico, per proseguire fino a dicembre.
E’ in fase di costruzione lo “Sportello famiglia” con lo scopo di creare una rete informativa e di relazione tra le famiglie. Per gli anziani è stata fatta “Azione 10”, per supportare le persone con determinati bisogni assieme ai circoli pensionati e anziani delle frazioni. Infine, stiamo pensando ad uno sconto particolare per le famiglie che intendessero abbonarsi alla prossima stagione teatrale».
da Il Trentino 26.07.2008

Provincia Autonoma di Trento - Family in Trentino
Il sito dedicato al progetto “Family in Trentino” che qualifica il Trentino come territorio "amico della famiglia".

Enti pubblici territoriali aderenti

- Comune di Arco
- Comune di Villa Lagarina


Due esempi di comuni trentini virtuosi che sono stati in grado di mettere in pratica politiche famigliari innovative e concrete tanto da ottenere il riconoscimento da parte della Provincia.
Un marchio distintivo ed esclusivo di cui i due comuni trentini possono andare fieri.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E dajé co' sta' retorica puzzona sulle famiglie. Nel post precedente una bella foto di angioletti in bianco dai buoni sentimenti, in questo inutili premi a comuni "virtuosi", a Trento addirittura un monumento al modello della famiglia trentina ... che palllle ... la famiglia come società naturale non esiste più .... e forse non è mai esistita ... fate un salto a vedere al festival Drodesera ... o almeno pubblicate il suo manifesto...
Altra ... ma proprio altra cosa ... sarebbero innovativi modelli di servizio alle persone ... 50 Euro al mese ... dalla nostra cara PAT per il primo figlio ... più il monumento e riconoscimenti... Stà forse arrivando qualche Papa dalle nostre parti?

BlogCittadiniBrentonico ha detto...

un commento dai toni provocatori e forti!
comunque tutti i punti di vista sono ben accetti e anche questo può essere un utile stimolo al confronto e all'approfondimento... da parte di altri lettori/commentatori

Anonimo ha detto...

L'impressione è che ci siano sindaci, assessori, funzionari e sottoposti comunali e provinciali che non sanno più cosa inventarsi per giustificare il proprio posto di lavoro pubblico. Speriamo non sia l'inizio di una stagione di premi, marchi, bandiere, medaglie, ecc. a go-go.
M.