una politica ambientale "a misura" di cittadino

In questo periodo e in realtà da decenni ormai sull'altopiano si parla e si progetta molto circa l'idea dell'istituzione del Parco del Baldo: progetto che ha trovato oppositori tra chi pensa che il Parco sia un forte vincolo e un freno allo sviluppo del territorio e, sostenitori tra chi pensa che accanto alla funzione di salvaguardia e protezione ambientale, possa contribuire a dare un impulso allo sviluppo del territorio.
Forse quello che manca è una politica ambientale più vicina ai cittadini; punto di partenza per creare sensibilità, cultura e partecipazione per progetti di più ampio respiro e orizzonti temporali più lunghi quale appunto il Parco.
Scorrendo gli articoli della stampa locale di questi ultimi mesi si possono trovare diversi esempi di amministrazioni comunali trentine che hanno attuato politiche ambientali "a misura" di cittadino.
L'elenco potrebbe essere lungo ma si vuole portare all'attenzione tre realtà esemplificative: il comune di Drò, il comune di Villalagarina e il comune di Aldeno:

Comune di Drò: il comune propone, alle famiglie dei bambini residenti, l'opportunità di richiedere un kit con il necessario per soddisfare tutto il periodo in cui i bambini utilizzano i pannolini...in altre parole la famiglia non avrà più nessuna spesa per i pannolini.
Si tratta di una politica di SENSIBILIZZAZIONE ALL' UTILIZZO DEL PANNOLINO LAVABILE . Si tratta di pannolini lavabili in cotone 100% che come ben cita la campagna promozionale SONO PER LA TUTELA DELL'AMBIENTE, PRODUCONO UN RISPARMIO ECONOMICO, SONO PER IL BENESSERE DEI BAMBINI E FACILITANO L'AUTONOMIA.
http://www.comunedro.it/latest/pannolino_lavabile.html DA LEGGERE!!!

Comune di Villalagarina: già primo comune in provincia ad aver ottenuto la registrazione di qualità ambientale EMAS II, l’amministrazione ha promosso una campagna di sensibilizzazione all’uso sostenibile dell’acqua e al risparmio idrico. In questi giorni, al via la consegna a tutti i nuclei famigliari dei rompigetto aerati , piccoli dispositivi che vanno fissati ai rubinetti e miscelano aria all’acqua, consentendo risparmio idrico di ben il trenta per cento. Un rompigetto è stato recapitato ad ogni famiglia, assieme al notiziario comunale al cui interno un inserto riporta i dati significativi della risorsa acqua sulla Terra, in Trentino e a Villa, le regole “semplici ed efficaci” al risparmio idrico e l’invito a bere l’acqua del rubinetto, più controllata e meglio trasportata (tubature al fresco, anziché nella plastica esposta al sole) della minerale in bottiglia. Questa ultima in Italia è responsabile di 200.000 tonnellate di rifiuti plastici che il più delle volte vengono bruciati nei cosiddetti “termovalorizzatori” (inceneritori) senza contare l’inquinamento e il consumo di energia (per ora non rinnovabile) per il trasporto. Va citato anche che l’amministrazione ha approvato un sovrapprezzo di un centesimo di euro a metro cubo erogato (circa 3 euro annui a famiglia) il cui ricavato (anche se di modesta entità) andrà al “Fondo Trentino di solidarietà per il diritto all’acqua”.
Promozione di progetti di solidarietà internazionali del diritto all’acqua che sottolinea la sensibilità e l’impegno dell’Amministrazione e dei propri cittadini ai temi globali: quelli che saranno presto, ed in parte lo sono già, emergenze mondiali.

Comune di Aldeno: già insignito del titolo di comune “riciclone”, attua il sistema di raccolta bi-settimanale “porta a porta” per le frazioni umido e secco non riciclabile, in quanto garantisce l’assoluto controllo della qualità del conferito. Inoltre solo le frazioni riciclabili (vetro e alluminio, carta e cartone, plastica, pile, farmaci) vengono conferite in isole ecologiche sul territorio, mentre le rimanenti frazioni sono raccolte tramite l’ECOCENTRO di Aldeno (centri di raccolta differenziata);
Tale tipologia di raccolta è attuata sia per utenze domestiche per gli insediamenti commerciali ed industriali.
Il comune ha ridotto il numero di cassonetti presenti sul territorio passando da 131 di inizio 2004 agli attuali 65; è passato da una percentuale di raccolta differenziata del 2003 pari al 21%, al 66,80% del 2004 e al 79,13 dei primi sette mesi del 2005.
Il comune ha organizzato campagne di comunicazione:
Informazione popolare
Informazione sul compostaggio domestico
Attività alle scuole
Altro:
- concorso a premi per i cittadini atto a finalizzare il conferimento presso l’Ecocentro con conseguente controllo qualitativo da parte di personale qualificato; i dati confermano il successo dell’operazione in quanto nei primi due mesi il 18% del materiale differenziato è stato conferito presso l’Ecocentro, inoltre c’è stata un’ulteriore differenziazione fra carta e cartone conferita in container;
- concorso a premi riservato alle classi (di gruppo) delle scuole materna, elementare, medie per indirizzare i comportamenti delle proprie famiglie;
- resoconti periodici sull’andamento della raccolta differenziata, attraverso il bollettino e le bacheche comunali;
- assemblea annuale con i cittadini per rendere noti i dati di raccolta ed effettuare un’azione di ascolto con le utenze;

Il comune ha attuato iniziative per la promozione gestione sostenibile dei rifiuti:
Premi per il riciclaggio: incentivi diretti a chi ricicla attraverso il concorso “la differenza premia!”
Premi per il riciclaggio: riduzione della tassa/tariffa rifiuto del 20% al primo anno e del 15% gli anni successivi per chi attua il compostaggio domestico;
Cartellonistica: campagna di promozione sulla differenziazione attraverso cartelli 70x100 cm con lo slogan: “i rifiuti non sono mai stati così utili, distribuiti su tutto il territorio comunale”;
Pubblicità: articoli di sensibilizzazione/spiegazioni/reportistica sul bollettino comunale L’Arione;
Sito internet: attivazione di un apposito sito internet attraverso il link al sito del comune di Aldeno, che spiega il tipo di raccolta, le modalità di attuazione, i vantaggi, le promozioni, le campagne di sensibilizzazione;
Raccolta differenziata nelle feste pubbliche di paese: riconoscimento di un contributo straordinario alle associazioni che attuano la raccolta differenziata durante le manifestazioni pubbliche di paese;
Riduzione dei contenitori. Dotazione alle famiglie di apposito schiaccia-bottiglie e schiaccia-lattine per ridurre il volume di plastica e lattine, al fine di risparmiare spazio negli appositi cassonetti e ridurre la frequenza di raccolta; basti pensare che si possono ridurre i volumi fino all’80%

Il comune ha sostenuto altre iniziative:
Progetto di pulizia isole ecologiche e gestione operatore segnalato……
Distribuzione a prezzo agevolato (sconto 50% sul costo di acquisto) di composter per l’incentivazione del compostaggio domestico;
Incentivo del 20% fino al massimo di Euro 300,00 sulla rottamazione del vecchio tagliaerba in favore dell’acquisto di un tosaerba che attua il mulching, ossia lo sfalcio dell’erba senza essere raccolta, quindi senza produrre rifiuti

Che altro aggiungere: ogni altro commento risulterebbe superfluo!