15 novembre 2007

latte fresco "alla spina"

Non solo i detersivi: c'è anche il latte "alla spina". Si moltiplicano in questi giorni, e la stampa attenta ne da notizia, le iniziative che vanno in questa direzione. A Rovereto, Trento e in Val di Fiemme questa è già una realtà.
Zero rifiuti, nessun trattamento industriale, emissioni di anidride carbonica - il gas dell'effetto serra - davvero minime e filiera corta anzi cortissima, dal momento che il latte passa dal produttore al consumatore nel giro di pochi chilometri. Prezzo: un litro per un euro; è possibile acquistare anche quantità più limitate: due decilitri per 20 centesimi, ad esempio.
In Val di Fiemme due distributori sono in funzione da sei mesi. Li ha acquistati Fiemme Servizi SpA, la società dei Comuni della Valle di Fiemme per la gestione dei rifiuti, che li ha offerti in uso gratuito a contadini della zona che usano metodi di allevamento non intensivi. Il consumatore si porta da casa la bottiglia, possibilmente in vetro, fa il pieno di latte e non si genera nemmeno un grammo di rifiuti: basta inserire le monete della macchinetta ed accostare il recipiente all'erogatore. Viene venduto esclusivamente latte crudo, cioè non pastorizzato e tantomeno microfiltrato o passato attraverso altri trattamenti industriali.
Dal punto di vista igienico sanitario è sicuro come il latte confezionato, perchè al momento della mungitura viene raccolto in recipienti igienizzati e portato molto rapidamente a 4 gradi. Il latte è mantenuto in queste condizioni fino al momento di passare alla bottiglia e poi al frigo dell'acquirente. Si conserva tre giorni. Se fosse inserito nella filiera industriale, il latte dalla Val di Fiemme (o anche quello brentegano) verrebbe trasportato in autocarro a svariate decine di chilometri di distanza (Spini di Gardolo), lavorato, imbottigliato in contenitori usa e getta (o al più nelle "nuove" bottiglie di vetro) e poi nuovamente trasportato per distribuirlo. Con la vendita sul posto "alla spina", oltre che i rifiuti, si risparmiano l'energia necessaria per il trattamento industriale e gli autocarri che vanno su e giù per le strade: tutta anidride carbonica in meno che finisce nell'atmosfera.
Un'idea da copiare in tutte le città, e a maggior ragione nei centri più piccoli.
Un'idea che anche la nostra cooperativa di consumo potrebbe far propria!

Val di Fiemme - IL LATTE CRUDO OGNI GIORNO SULLE NOSTRE TAVOLE: Ecco i motivi per cui prendere il latte alla spina

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