09 agosto 2010

impianti dimenticati

Percorrendo ogni tipo di viabilità da Bolzano a Peschiera del Garda chi non ha mai visto le indicazioni turistiche che conducono alla seggiovia di Prà Alpesina o alla Funivia del Baldo?
Se ne incontrano centinaia.
Ora ce n’è almeno una decina in più, da poco installata nel Comune di Brentonico per esser certi di non smarrirsi proprio nell’ultimo tratto.
Quello di Prà Alpesina non è un impianto mirabolante che conduce ad incantevoli piste da sci come il sostanzioso dispiegamento di cartelli potrebbe far pensare.
Adesso che non potete più smarrirvi troverete a Prà Alpesina un impianto e una pista, sia detto con rispetto, “minori”, e tuttavia preziosi perché, un giorno, verranno a costituire la testa di ponte per il collegamento permanente fra Malcesine e gli impianti di Polsa e San Valentino (Mosee).
Cosa senz’altro commendevole e finalmente utile anche al turismo brentonicano.
Invero qui a Brentonico non si sono finora molto affannati per indirizzare turisti e sciatori verso l’Altopiano e verso i negletti eppur splendidi siti e piste di Polsa e San Valentino.
Infatti c’è un solo, vetusto, cartello nella sola Mori che potrebbe indirizzarvi da queste parti e a questi impianti.
Nessuno da Bolzano, nessuno da Trento, zero da Peschiera zero da Avio.
Nulla né di Brentonico, né di Polsa/San Valentino da Rovereto, sede dell’APT che istituzionalmente dovrebbe sostenerne gli interessi!
Proprio Rovereto che si lamenta di non avere turisti: Che, almeno d’Inverno, sappiano organizzarsi per essere il naturale retroterra urbano, logistico e commerciale di Brentonico!
Ci crede Malcesine perché non loro?
Certo a Brentonico se c'è da lamentarsi della ignavia verso Polsa/San Valentino lo si deve fare sommessamente.
Eppoi con chi? (Provincia? APT?). Inoltre per farlo occorrerebbe avere qualche credibilità in materia.
Si dice che giorni fa un delegato del Sindaco di Brentonico, partecipando all’inaugurazione dei rinnovati impianti di Prà Alpesina, richiesto di dire la sua su questi investimenti ha invocato (riportano i bene informati) la domanda di riserva in quanto "non era preparato sull’argomento!"
Che innocenza! Ma che ci è andato a fare? Pare che per la vergogna tutti i brentonicani presenti si siano prontamente eclissati indossando barbe finte. Forse richiederanno asilo politico alla Regione Veneto.
Gianclaudio

Nessun commento: