28 novembre 2010

nevica e soccorsi difficoltosi

Gamba sotto l'auto, soccorsi difficoltosi
Attimi di paura ieri a Brentonico, in via Calpi
La donna si salva

Servizio manutenzione strade del comune di Brentonico sotto accusa. L'abbondante nevicata di ieri ha messo in crisi la viabilità della cittadina turistica. Tanto da rendere difficoltosi i soccorsi per una donna del posto, rimasta vittima di un incidente, a pochi metri da casa. Verso mezzogiorno, M. Z., 40 anni, stava tornando a casa in auto, nella ripida ma centrale via Calpi. Durante la difficoltosa risalita, «per la troppa neve in terra - racconta il suo compagno F. P. - l'auto, equipaggiata di catene da 12 millimetri, ad un certo punto si è bloccata. Appena scesa, l'auto si è mossa, trascinandola per venti metri contro a un muretto». La donna è rimasta con la gamba incastrata sotto il veicolo. «Le due ambulanze, tutte 4x4, non sono riuscite a raggiungerla, l'elicottero si è fermato a Besagno per la nebbia. Alla fine sono arrivati i pompieri volontari e l'hanno portata fino all'ambulanza», racconta ancora Pedrotti. Dopo tutti gli accertamenti, in serata M. Z. è stata dimessa dal pronto soccorso. «La ruota della macchina non ha provocato fratture, è solo uno schiacciamento. E' stata fortunata - conclude P. - ma è una vergogna, quando nevica le strade devono essere pulite, soprattutto a mezzogiorno».
fonte il Trentino 27.11.2010

E' incredibile che, i pochi centimetri di neve caduti venerdì scorso, abbiano reso irraggiungibile via Calpi da parte dei mezzi di soccorso. E' vero che chiamarla strada è un eufemismo: si tratta di una "pontera" che già con pochi centimetri di neve diventa pericolosissima. Se poi non viene adeguatamente sgomberata e insabbiata diventa veramente impraticabile. Essendo tale via percorsa, ogni giorno, da diverse decine di cittadini contiamo in una maggiore attenzione e premura da parte del nostro cantiere comunale.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il cantiere comunale non ha alcuna colpa. Anzi, i nostri uomini non sono mai stati ringraziati abbastanza per il lavoro che fanno, di giorno e di notte.
La colpa dei disservizi è da imputare tutta alla Giunta che recentemente, per risparmiare su queste spese e potersi ancora pagare i lauti stipendi, ha cambiato al ribasso le regole di ingaggio degli appaltatori.

Anonimo ha detto...

Volevo rispondere a quanto pubblicato da un anonimo il 28 novembre 2010 ed a quanto da lui affermato in merito alle regole di ingaggio degli appaltatori che sarebbero state cambiate andando a causare il problema che si è verificato ai Calpi. Chiedo quali sono le regole modificate che hanno causato il disservizio e perché il cantiere comunale non ha nessuna colpa visto che, a quanto mi risulta, la gestione del servizio sgombero neve è gestito in toto dal responsabile del cantiere comunale

Anonimo ha detto...

Comunque si il responsabile del cantiere comunale sta agli ordini della giunta e sindaco non vedo che responsabilità abbia il capo cantiere, comunque quando nevica i disagi ci sono portar pazienza saluti

Anonimo ha detto...

La neve crea una bellissima atmosfera, ma quando al mattino devi partire presto per scendere a lavorare giù in fondovalle e certe volte trovi la strada che sembra una pista da pattinaggio, non è tanto simpatico.
Ci sono stati tempi migliori, in passato, quando la strada Mori Brentonico, in inverno, era sempre al top della pulizia!
Dovrei dire anche questo, sabato scorso mi sono trovato a Brentonico, dopo la nevicata di venerdì e veramente, c'era da raccomandarsi l'anima, ghiaccio e neve la facevano da padroni e ho visto due volontari rompere il ghaccio nella discesa che va verso la cappellina, stavano facendo pulizia alla meglio, in quanto nella cappellina appunto c'era una mostra missionaria..
Ma a Brentonico non conoscono il sale?

Anonimo ha detto...

I Calpi sono l'obbrobrio urbanistico di Brentonico. Concepito senza alcuna attenzione per la viabilità, anche nella "normalità" metereologica, i parcheggi, l'inversione di marcia, la sicurezza antincendio e i normali soccorsi sanitari, lo sgombero della neve e delle immondizie. Nulla di nulla a protezione dei pedoni e ancor meno per attenuare le difficoltà dei diversamente abili.
Eppure anche gli ultimi palmi di terreno che separano i Calpi da Fontechel saranno presto cementificati con gli stessi sciagurati criteri. Eppure si troveranno ancora clienti che investiranno su queste aree. Forse gli stessi che tra qualche anno si lamenteranno dei disagi per neve, del ghiaccio e della pioggia e della inadeguatezza dei servizi pubblici.
Non la deviassero da Prada, potrebbe mancar loro anche l'acqua.
Gianclaudio