i presepi brentonicani

Visto l'interesse suscitato dai PRESEPI NELLE FONTANE, i numerosi commenti postati dai lettori e, non ultimo, un nuovo contributo pervenuto, dedichiamo un nuovo post all'argomento:

I presepi nelle chiese

Molto bello il presepio in chiesa di Cazzano, quest'anno una novità: il "sottofondo musicale"...idea innovativa dei "cazzani" oppure scopiazzata dai "praesi" che l’avevano già introdotto nel loro presepio in chiesa ancora nel dicembre 2009? Ecco ora una piccola "classifica dei presepi nelle chiese":

-CAZZANO (solito con casette molto belle, fuoco, acqua, personaggi in movimento, luci con effetto alba-giorno-notte e musica). E' difficile individuare la natività!

-PRADA: tradizionale con statue della grandezza di 30-40 cm, effetti luminosi alba-giono-notte, musica, fuoco ed acqua. (Questo presepio colpisce molto per la cura del momento della natività senza distrarre l'osservatore con il paesaggio, le statue in movimento ecc, cose che comunque sono in secondo piano).

-SACCONE: Natività a grandezza "quasi naturale" (sono state invertite le statue di S. Giuseppe e la Madonna - attenzione!). Bello!

-CORNE': Appena si aziona l'interruttore di accensione si sente un rumore abbastanza fastidioso e nel complesso non si sono curati molto i particolari...c'è il ruscello ma l'acqua non scorre (?!? Problemi tecnici...) Troppa considerazione per il paesaggio e la coreografia, tralasciando la natività...

-CROSANO: Lo stesso dell'anno scorso, con "l'intenzione" di inserire nuovi particolari come ad esempio l'acqua: c'è il ruscello ma non scorre alcun liquido e il "laghetto" è una vaschetta azzurra molto in vista che non contiene acqua...peccato...ci sono diversi tipi di statue che confondono le idee...

-CASTIONE: le luci "strobiche" inserite nel presepio sono assolutamente fuori luogo in quanto distraggono l'osservatore e lo confondono. C'è il ruscello ma anche qui non scorre l'acqua...Di difficile individuazione l'interruttore per l'accensione (mettete un cartello come a Prada!). Molto bella la capanna: sarebbe stato meglio lasciare solo quella con una piccola luce gialle soffusa e non l'effetto "discoteca" del paesaggio!

-SORNE: giudizio non pervenuto! Non ci crederete ma sono 3 anni che cerco di entrare nella chiesetta di Sorne per vedere il presepe ma è perennemente chiusa (sono anche passato verso le 10,30-11,00 del mattino...peccato!)

BRENTONICO: non molto significante...e poi che cosa vogliono dire quei pacchetti regalo attaccati all'esterno del telone?...Mah..."solite Brentonicanate"...

I presepi nelle fontane

Mi piacerebbe spendere alcune parole di considerazioni e critiche costruttive. Il giorno 30 alle ore 9 ho iniziato il giro delle frazioni per visitare i presepi nelle chiese e nelle fontane (visto che era stato suggerito anche dall'amministrazione tramite opuscolo - ma è cosa che faccio di mia iniziativa ormai da anni, per confrontare e valutare le potenzialità del nostro territorio). In ogni paese si è visto di tutto e di più: in alcuni posti, si nota dove la comunità ha lavorato con passione e coinvolgimento e quindi il risultato è soddisfacente. All'ospite/turista che visita il nostro territorio, rimarrà un bel ricordo...In altri posti invece il lavoro risulta essere stato fatto per “puro obbligo morale” nei confronti dell'amministrazione (che ha domandato la collaborazione a circoli ed associazioni ricreative per la realizzazione dei presepi nelle fontane)...In questo caso, l'ospite-turista non porterà via sicuramente un buon ricordo...Se mi permettete (non me ne volgiate) ho stilato una piccola "classifica di gradimento" per i presepi nelle fontane e per i "presepi nelle chiese".

-Brentonico: realizzati con passione e dedizione, illuminazione e soprattutto pulizia delle fontane con cura dei particolari, in ordine dal “più bello”: 1° fontechel 2° Lera alta 3° Comune 4° piazza della Cesa 5° Fontana 6° Lera Bassa).

-Castione: "fontana dela Cesa" assolutamente "tràt lì"...in quanto non sono state "canalizzate" con un tubo le due spine d'acqua e quindi risulta impossibile visionare l'interno della fontana e vederne i personaggi (sconsigliato).

-Crosano: "Fontana dei Biasi" molto curato nei particolari come anche alla "Fontana della Vila"

-Cazzano: "fontana della Piazéta" l'unico presepio frazionale illuminato, ben curato, pulito con un arco protettivo esterno con rami di pino ed illuminato. Unica negatività: i faretti nell'acqua potevano essere mascherati con dei "coppi" o dei sassi.

-Sorne: alla "Fontana ai Bertoi" "l'è stà tràt lì", senza passione e cura: fontana sporca con muschio sulle pareti (quindi le statuine con lo scorrere dell'acqua sono diventate tutte nere - poverette!). "Al Molìn" invece, presepio nelle pannocchie dell'omonimo "Mulino Zeni" con statue classiche da presepio casalingo...normale...

-Corné: "fontana dei Gài" assolutamente negativo, fontana sporca (e quindi anche le statuine sporche), personaggi inseriti senza cognizione...mentre alla "fontana delle Ere", personaggi disposti in maniera sensata, fontana pulita ed ambiente circostante caratteristico.

-Saccone: "fontana della Cesa" piccolo ma efficace solamente che con il "ghiaino bianco da cimitero", utilizzato per il sottofondo, quest’ultimo viene spazzato via dall'acqua perché troppo leggero e si vede la rete per il fissaggio delle statue (questo problema è diffuso anche in altre fontane dove si è lavorato in maniera analoga). Manca il tubo dell'acqua dalla spina verso la vasca e quindi si crea un blocco di ghiaccio che non lascia molto spazio di visuale!

-Prada: giungendo all'abitato di Prada, passando per la piazza, ho notato un bel cartello colorato che mi invitava alla visione dei presepi nelle fontane (l'unica indicazione "civile" riscontrata in tutto l'altipiano, in quanto negli altri posti si doveva andare un pò "a naso" e, differentemente da quanto indicato nell'opuscolo comunale, ho trovato la bellezza di due presepi anziché uno: il primo, nei pressi della piazza della chiesa, molto bel segnalato, fontana pulitissima e fondo della vasca rivestito di granelli di porfido rosso che davano uno stacco con le statue bianche, molto d'effetto. Statue ben riposte e collocate con diligenza. Alla "fontana delle Scole" invece, fontana sporca e statuine “tràte lì a caso” come del resto anche la stella cometa (montata alla rovescia…).

Nel complesso, un'esperienza positiva che mi ha lasciato un bel ricordo anche quest'anno (compresa la novità dei presepi nelle fontane, da riproporre sicuramente!)

un cittadino residente del "feudo Brentonicano"...