differenziata record

Riparliamo di rifiuti e in particolare di raccolta differenziata.
Nel post pochi miglioramenti dello scorso gennaio riportavamo i numeri della raccolta differenziata a Brentonico 2010 61,49%, 2009 60,36%, 2008 61,47%, 2007 61,24%, 2006 56,51%
Il C10 si ferma nel 2010 al 63,48%
Numeri ancora mediocri e in lento lento miglioramento; pochi decimi di punto all'anno!
Bisogna fare di più e in fretta!
Gli esempi di realtà virtuose (o noi non lontane) non mancano e le cronache dei giornali non tardano a darne notizia e una giusta evidenza.

Fiemme: differenziata record
È salita all'84,69%
VALLE DI FIEMME - Fiemme è la valle più riciclona d'Italia, dove la raccolta differenziata ha raggiunto i massimi livelli anche in chiave nazionale. Sono i risultati degli ultimi anni e Fiemme Servizi, premiata più volte, non nasconde la propria soddisfazione, anche se l'impegno continua. Ma come è andato il 2010? «I risultati» conferma il presidente Giuseppe Fontanazzi «sono sempre positivi, grazie all'impegno dei valligiani che ormai non hanno più niente da imparare, nell'approccio al sistema. Nel 2009, la raccolta differenziata è stata dell'83,87% e nel 2010 all'84,69%, quindi con un ulteriore passo in avanti. Credo che riciclare oltre, a questo punto, sia quasi impossibile. Risultati importanti anche per la quantità prodotta pro capite che in Val di Fiemme è sempre stata molto bassa, nettamente inferiore ai livelli provinciali e su altri ordini di grandezza rispetto ad altri ambiti nazionali».

Questo cosa significa?
«Che nella nostra gente c'è già una notevole attenzione a monte. Importante è differenziare ma altrettanto se non più importante è produrre meno, perché significa avere meno problemi nella raccolta e nello smaltimento. La direzione è quella giusta e stiamo lavorando bene. La novità è la prossima apertura di un nuovo centro di raccolta zonale che, a Daiano, servirà anche Carano e Varena. Un anello importante per un servizio vicino a tutti i cittadini. Oggi abbiamo a Medoina, in Comune di Castello/Molina, il centro principale di raccolta, che fa anche da centro di trasferimento dei rifiuti, poi ci sono quelli di Lago, Ziano e Predazzo, ai quali si aggiunge Daiano».

Com'è l'utilizzo di questi centri da parte della popolazione?
«Sicuramente buono. Ovviamente i centri sono particolarmente utilizzati in determinate stagioni, specie in primavera, quando c'è la pulizia degli orti e dei giardini, e in autunno, quando si smaltiscono ramaglie, erba e quant'altro. Purtroppo non tutto si può portare ai Crz e chi li gestisce si trova a volte in difficoltà, dovendo magari mandare via qualcuno. Ma le regole, contenute nelle leggi nazionali, vanno rispettate, così come le modalità di trasporto e di trasferimento, anche se cerchiamo di garantire un minimo di flessibilità».

E i turisti come si comportano?
«Quelli che provengono da aree dove questi sistemi vengono applicati non hanno problemi, ma ci sono anche quelli che fanno più difficoltà, visto che nelle loro zone di provenienza si butta tutto nel cassonetto, senza fare la differenziata. In questo caso, qualche problema c'è, anche se la situazione generale sta migliorando. Certo, controllare di più non è facile, specialmente in estate, ma siamo impegnati a farlo, anche attraverso la vigilanza urbana. Contiamo inoltre sulla piena collaborazione dei titolari delle seconde case, per una adeguata informazione agli ospiti su come devono comportarsi».
fonte l'Adige del 15/04/2011

Ambiente C10
On line i dati della raccolta differenziata di gennaio e febbraio 2011
On line i dati della raccolta differenziata 2010