i numeri del Patto
I dati aggiornati a fine 2011 sono definitivi rispetto ai 4 bandi del patto e sarà possibile solo qualche aggiustamento dovuto a qualche ritiro di domanda o revoca per non adempimento nei termini e modi previsti. L'aggiornamento ultimo sarà effettuato a fine 2012 (da oggi online). Ma qualche considerazione la si può fare.
Tra ritiri, dinieghi, var.urbanistiche, ecc ecc confermate, oltremisura, le % previste circa i progetti veramente realizzati (post e comenti "diamo i numeri").
Vediamo in dettaglio i dati per quanto riguarda il Comune di Brentonico:
51 progetti presentati di cui 5 prevedevano una Variante Urbanistica (senza importi indicati) per un importo totale di 11.236.236,15 €
Importo progetti coerenti 11.113.478,06 €
Importo progetti coerenti realizzati (45 progetti) 7.620.150,06 € pari al 68,6%
Importo progetti coerenti ritirati (6 progetti) 3.493.328,00 € pari al 31,4%
Importo progetti ammessi a contributo 6.965.231,71 €
Importo contributi concessi 1.844.062,53 €
Importo progetti coerenti 11.113.478,06 €
Importo progetti coerenti realizzati (45 progetti) 7.620.150,06 € pari al 68,6%
Importo progetti coerenti ritirati (6 progetti) 3.493.328,00 € pari al 31,4%
Importo progetti ammessi a contributo 6.965.231,71 €
Importo contributi concessi 1.844.062,53 €
E
la progettualità pubblica a Brentonico? dopo anni e anni, di terminato/iniziato c'è ben poco, tutto naufragato in varianti
in corso d'opera, fallimenti delle ditte, espropri, perizie di variante ancor prima di
iniziare i lavori, opere rifinanziate con altre centinaia di migliaia
di euro e avanti di questo passo...
Post
5 commenti:
Nessuno ha più voglia di niente.
Fra crisi economica, posti di lavoro in bilico, banche che non finanziano più,... terremoto.
La gente non ha più voglia di investire non c'è nessuna sicurezza, non c'è futuro, basta leggere i giornali, guardare il telegiornale per cadere nella depressione più nera. Ogni giorno piccoli imprenditori si tolgono la vita perchè non riescono a trovare più nessun aiuto, e le istituzioni sono assolutamente assenti. Il giorno 18 scade la prima rata dell'IMU: c'è chi dovrà riunciare magari a fare la spesa per un mese per poter far fronte anche a questa ennesima gabella e con i miseri stipendi che i poveri mortali si ritrovano devono affrontare spese su spese, tasse su tasse e che cosa si risolve? NULLA!
siamo padroni del NULLA! e questi vengono a parlarci di EMAS, di PATTO
di tante cavolate che non servono a NULLA!
Pensino piuttosto a fare cose concrete e realizzabili.
Ci sono strade piene di buche, asfalto che si sbriciola, ai lati delle strade di paese c'è l'erba alta un metro che invade ormai tutta la carreggiata, mancano parcheggi, si danno le licenze edilizie senza pensare ai posti macchina... ci sarebbe da continuare all'infinito, ma mi fermo qui,... per questa sera...
questo blog è finito...nessuno ha più interesse a seguirlo
E incece, avanti tutta!!!
Questo blog è una bella (l'unica?) voce libera del nostro territorio.
purtroppo è così, quando gli amministratori non sanno reggere il timone la nave sbanda e viene condotta dove il vento vuole. Si auspica che i potentati locali dimostrino di essere alla altezza della situazione, ma i dubbi sono molti e molto grandi: si deve aver il coraggio di dire che non sono in grado di andare avanti con delle idee dignitose, che ammettano la loro incapacità e che, come l'onesto Cincinnato, vadano a curare l'orto di casa.
L'alternativa è di rimanere in questa palude mefitica, che potrà soltanto concimare la strada a qualche uomo forte, che proporrà soluzioni drastiche, che distruggeranno quello che resta di questo angolo di mondo.
feldmaresciallo
In un paese che sta andando a rotoli ci si dovrebbe astenere dal fare progetti
ma se ne fanno sempre perchè l'ottimismo com'è noto, è una mania degli agonizzanti...
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