condivisione del progetto o referendum
Sabato scorso, si è svolta come preannunciato la riunione sul "progetto cave" di Castione.
Una bella riunione "partecipata" di quasi tre ore che ha visto la presenza di oltre un centinaio di residenti. All'incontro, a favore del progetto del sindaco si sono alzate non più di tre-quattro mani.
Tutti gli altri, hanno alzato le mani, hanno applaudito e hanno mormorato per dire il contrario.
Il problema non è quello delle realizzazione dei percorsi culturali-museali sul quale si è registrato un consenso quasi unanime. Il problema è un'altro: la forma di finanziamento. E' intenzione infatti dell'amministrazione finanziare tutta l'operazione (costo presunto 300 mila euro) attraverso la concessione a privati del diritto di escavazione e commercializzione dei marmi per una quantità pari a 2000 metri cubi all'anno per cominciare.
Proprio su questo punto si temono possibili speculazioni per cui il "Comitato Anonimo" ha deciso di istituire un gruppo di lavoro che seguirà il progetto, vigilando su possibili speculazioni.
I cittadini vorrebbero che l'intera operazione fosse finanziata con fondi pubblici tradizionali e certamente non comunali visto che già scarseggiano e le priorità sono ben altre (viabilità ordinaria, nuova strada di sbocco per il paese, arredo urbano,...).
Una "tregua" insomma in vista di ulteriori approfondimenti e chiarimenti. Questi ultimi, se non fossero esaurienti e celeri potrebbero aprire la strada per una consultazione referendaria.
Per completezza rimandiamo agli articoli pubblicati sulla stampa:
L'Adige 22 gennaio 2007 - "Castione verso il referendum"
Il Trentino 22 gennaio 2007 - "Castione: il progetto cave convince l'assemblea"
Il Trentino 23 gennaio 2007 - "Aspettiamo fino ad aprile"
Una considerazione: questa esperienza deve insegnare all'amministrazione ad intraprendere progetti che siano
chiari e noti in tutti i particolari a tutti. Inoltre deve essere ricercata e perseguita la condivisione degli stessi
coinvolgendo la cittadinanza soprattutto nella fase progettuale.
Tutto questo non è accaduto per il "progetto cave" ma la stessa cosa potrebbe ripetersi per altri progetti!
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