21 gennaio 2007

democrazia diretta e partecipativa



Vanno sempre più di “moda” forum, blog…
E’ nato con il 2007 il sito web http://www.cittadinirovereto.it, che diventerà un luogo d’incontro e di discussione dei cittadini di Rovereto, di tutti gli schieramenti. Il primo appuntamento inserito riguarda l’organizzazione di una serata sulla democrazia diretta e partecipativa per il 26 gennaio 2007. Nei link qui sotto ci sono maggiori dettagli.
http://www.cittadinirovereto.it/discussione/index.php?topic=3.0 e il volantino della serata.
Una serata per approfondire un argomento di sicuro interesse, che spesso non si conosce. Non teoria, ma esempi concreti per conoscere quei luoghi nel mondo in cui i cittadini collaborano con gli amministratori a gestire la propria città.
Una bella iniziativa, nata dal contributo “attivo” di un neo cittadino roveretano da anni impegnato e interessato alla democrazia diretta. Ha pubblicato anche un libro, “Vera Democrazia” e gestisce un omonimo sito web http://www.verademocrazia.it dal quale si legge

Sono innamorato della democrazia.
Quando è nata questa parola, nell’antica Grecia, essa significava “il potere della gente”. Ma da quando è stata reintrodotta alla fine del 1700 in Francia e negli Stati Uniti, dopo migliaia di anni dalla sua nascita, fino ad oggi, democrazia significa “Democrazia rappresentativa”. Questa è una concezione ristretta e limitata. Qualcuno giustifica questa mortificazione dell’idea originale dicendo che è impossibile per grandi stati governarsi facendo partecipare tutti i cittadini. Ciò non era vero neppure nei secoli passati, a maggior ragione oggi. Per fortuna il mondo è un grande laboratorio e in varie parti qualcuno ha smentito con la pratica, il “pessimismo” a volte interessato dei vari filosofi politici. In Svizzera, nel New England, nel Kerala, in Danimarca, in Australia, a Porto Alegre e in centinaia di comuni di ogni continente si è dimostrato che con opportune tecniche e metodologie, i cittadini possono governarsi direttamente e soprattutto meglio, molto meglio che tramite i loro rappresentanti...

Un invito alla riflessione e alla partecipazione "attiva"!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo blog è poco partecipato e quindi poco utile perché assolutamente non trasparente. Chi è davvero il suo autore e quali fini si prefigge? E se fosse il sindaco o qualche suo cortigiano o qualcuno dei suoi numerosissimi e prezzolati parenti?

BlogCittadiniBrentonico ha detto...

sul fatto della partecipazione possiamo dire che quasi a tre mesi dalla nascita il blog ha raggiunto ormai i 1000 contatti (che per una realtà come Brentonico non è poco visto anche che tutto è nato così...); i commenti è vero non sono stati molti ma i contributi pervenuti per e-mail sono stati un pò di +; circa il fatto della trasparenza si rimanda a quanti già ribadito nel post "la stampa parla di noi".
grazie comunque del commento

Anonimo ha detto...

Ho letto solo ora questi commenti.
Io vi invito comunque a continuare, visto che mi sembra una bella iniziativa, che può servire a far conoscere di più questa realtà..

Anonimo ha detto...

Qualcuno ha avuto un'idea costruttiva, innovativa (per Brentonico), si è preso l'impegno di gestire un blog aperto a tutti che dà la possibilità a chiunque di scrivere ciò che pensa.
Perchè bisogna per forza insinuare e cercare di portare il tutto sul piano della contrapposizione politica? Secondo me il fatto stesso che il "gestore" sia anonimo è paradossalmente garanzia di trasparenza.
Buon lavoro

Anonimo ha detto...

Avanti così, è una BUONA INIZIATIVA, forse anche, per coinvolgere i giovani sul futuro del loro "Territorio come Comunità e Ambiente".... strada facendo, poi si può sempre migliorare... però nel immediato, sarebbe auspicabile che un PORTAVOCE del nostro Comune, rispondesse quando nei BLOG o nei COMMENTI il Comune viene chiamato in causa, un saluto fraterno a tutti