riduzione delle spese correnti
Con deliberazione della Giunta Comunale n. 20 dd. 01.02.2006 veniva affidato un incarico di consulenza per verificare la possibilità di realizzare dei risparmi sulle spese per approvvigionamento di beni e servizi per la gestione del bilancio comunale, nel quadro di una corretta politica di bilancio e di gestione delle risorse.
La medesima deliberazione prevedeva che, qualora la consulenza riuscisse ad ottenere condizioni migliorative per il Comune, a titolo di corrispettivo per tutte le attività previste in delibera, il Comune si impegnava a versare il 50% dei risparmi e dei rimborsi effettivamente conseguiti dal Comune nel solo primo anno di applicazione delle raccomandazioni.
Al termine degli "studi", dopo più di un anno, i risultati ottenuti sono stati:
- un risparmio complessivo per le assicurazioni pari ad Euro 10.828,39 (delibera di Consiglio Comunale N. 26/2007 del 19/06/2007) è stato ottenuto per Euro 7.700,47 adottando le polizze all-risk fabbricati proposte dal Consorzio dei Comuni, ed Euro 3.127,92 per le assicurazioni automezzi grazie alla gara organizzata tramite affidamento ad un Broker (delibera di Giunta Comunale N. 110/2006 del 28/06/2006 e determina N. 22/2007 del 29/01/2007). Il corrispettivo a favore della consulenza, come da accordi, è stato pari al 50% del risparmio documentato pari a circa Euro 6.600 (determina N. 409/2007 del 16/11/2007,..).
Ma è possibile che gli UNICI e POSSIBILI risparmi di spesa corrente (approvvigionamento di beni e servizi) individuati siano relativi alle polizze assicurative?
Ma tutto il resto, è davvero rose e fiori?
Era veramente necessaria una consulenza per poter attingere e adottare le polizze all-risk fabbricati già proposte dal Consorzio dei Comuni a tutti i comuni trentini?
Era veramente necessaria una consulenza per sapere che al giorno d'oggi, come fanno ormai comunemente tutte le aziende, il modo migliore per gestire le polizze assicurative RC auto e non solo, è quello di affidare il tutto ad un Broker?
L'affido ad un Broker permette infatti di ottenere A COSTO ZERO:
- l'individuazione ed analisi delle aree di rischio
- lo studio e la progettazione del miglior programma assicurativo
- la ricerca di mercato ed intermediazione con le Compagnie di Assicurazione
- il controllo, revisione ed adeguamento delle polizze esistenti
- la gestione, assistenza e trattazione dei sinistri
- la gestione amministrativa dei contratti
- l'individuazione di un unico referente per la gestione completa delle coperture assicurative d’interesse dell’Amministrazione comunale
- la possibilità di avvalersi di un soggetto professionista in grado di analizzare puntualmente e costantemente il rischio d’attività e di proporre le più idonee coperture assicurative esistenti sul mercato locale e nazionale, garantendo in tal modo l’Amministrazione comunale da danni economici subiti in conseguenza dell’accadimento di sinistri non adeguatamente coperti
- la possibilità di fruire di un servizio specializzato per la predisposizione dei capitolati di polizza e lo svolgimento di confronti concorrenziali per l’affidamento delle coperture assicurative
- la possibilità di ottenere condizioni economiche decisamente vantaggiose grazie al maggior potere contrattuale esercitatile dal broker assicurativo, potendo egli rappresentare presso le Compagnie di assicurazione tutti i propri clienti
- la gratuità di svolgimento del servizio di brokeraggio, in quanto lo stesso non va a pesare sui premi assicurativi pagati dall’Amministrazione comunale, bensì sulle percentuali riservate ai collaboratori delle Compagnie di Assicurazione
8 commenti:
Le spese correnti sono aumentate un casino durante la corrente legislatura. D'altronde, si devono pur spendere le maggiori entrate derivanti dall'aumemento dell'ICI (più uno per mille) e delle tariffe su rifiuti (questa quasi raddoppiata), acqua e scarichi! Anche se, non scandalizziamoci, buona parte di queste entrate sono state destinate ai capitoli di spesa relativi agli stipendi e rimborsi spese (perfino l'autostrada!) di sindaco, vicesindaco, assessori, presidente del consiglio & Co.: + (più) 67% (sessantasette per cento) dal 2004 ad oggi. Alla faccia di assicurazioni, brokers, CSI e cittadini. Olè!
A proposito di spese, lo sapevate che a Brentonico abbiamo una giunta allargata, che il presidente del consiglio prende più di un assessore, che l'Ass. all'Agricoltura prende più del Vicesindaco, guardate un pò:
Sindaco ci è costato al mese € 3490
Ass. all'Agricoltura € 1707 V.sindaco € 1400 Presidente del Consiglio € 1181
Ass. Lavori Pubblici € 1083 Ass.Sanità € 1099 Ass.ambiente e urbanistica € 1038 Ass.Ind.eArtigianato € 1035.
Riepilogando il nostro sindaco oltre che alla sua indennità ci è costato € 21.243 di spese rimborso chilometriche Vice sindaco € 2748 il Presidente del Consiglio € 2232 Ass.Sanità € 2557 Ass. Lavori Pubblici € 1932 e Ass.ambiente e urbanistica € 117.
Per quanto riguarda la spesa rimborso Ditta dell'Ass. all'Agricoltura il comune ha dovuto rimborsare la sua Ditta per € 26861 e la Ditta del Presidente del Consiglio per € 11876.
Totale della spesa a 40 mesi dal loro insediamento TOTALE € 438.936
Alla faccia dei risparmi......
Dati tratti dal sito web del Comune.
Un resoconto attento e minuzioso (i post dei mesi passati cominciano a fare scuola....) di un lettore del blog dei costi della nostra amministrazione
che dire
tot+tot+tot+tot alla fine una bella cifra di tutto rispetto....
grazie al nostro concittadino
Per le giornate "di lavoro" di sindaco, vicesindaco, assessori e consiglieri che sono dipendenti pubblici (enti pubblici, scuole pubbliche, aziende pubbliche, ecc.) pagano le assenze per mandato politico direttamente gli enti dei quali sono dipendenti. Ma sempre soldi pubblici sono; solo che non passano del Comune. Quindi anche il nostro vicesindaco e alcuni assessori costano molto di più alle casse pubbliche di quello che spende per loro il Comune, che è già troppo. Per quelli che sono dipendenti privati paga le assenze per mandato politico alle ditte direttamente il Comune. Per i lavoratori autonomi non paga nessuno, si arrangino!
Dal Bilancio consuntivo dell'anno 2005 al Bilancio di previsione dell'anno 2008 le spese correnti del Comune di Brentonico sono aumentate di circa 800.000 Euro, quasi il 20 per cento. Prosit!
Giuste precisazioni riguardo ai costi collettivi per "mandato politico"
Per quanto riguarda le cifre di raffronto relativo alle spese correnti 2005-2008, se corrispondono al vero (e non c'è motivo di dubitarne) meritano veramente una giusta attenzione e considerazione.
Confidiamo in una attenta analisi e illustrazione dei dati da parte del prossimo consiglio comunale di mercoledì!
Mi sono appena addentrato in questo preciso e competente, da chi amministrato blog, non sono un cittadino di Brentonico,ma su suggerimento di un vostro concittadino ho dato un occhiata.
Ebbene, per quanto riguarda precisamente questo post, ci sarebbe secondo me da pubblicizzare questi dati, mi sembra quasi impossibile che il sindaco per esempio dopo aver percepito tali indennità metta in conto anche lo scontrino autostradale.Sarebbe bello che chi ha scritto ciò lo dimostri. Per finirla, complimenti, sarebbe bello che anche nel mio comune potesse accadere tutto ciò,che il cittadino fosse informato al di fuori del palazzo, certo che dando un occhiata così velocemente al blog, mi sembra che i cittadini di Brentonico accettino tutto quanto accadde alle loro spalle senza batter ciglio, questo dedotto dagli interventi del blog stesso.
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