20 novembre 2007

sviluppo insostenibile o decrescita?

Nel post la decrescita felice, dello scorso 11 novembre, si è consigliato un libro di Maurizio Pallante di introduzione al tema della descrescita. Oggi consigliamo una altrettanto "buona" serata...

Data:
Giovedì 22 novembre 2007 ad ore 20:30
Luogo: Riva del Garda, Sala della Rocca

Quando decrescere diventa una scelta Serata pubblica utile per introdursi al tema decrescita e sviluppo sostenibile.

Il tema della decrescita è insieme di interesse generale e particolare nella misura in cui l’inquinamento, l’insostenibilità e la non riproducibilità degli attuali stili di vita – soprattutto occidentali – l’insofferenza e il malessere che connotano il nostro tempo, rappresentano non solo un problema ma, prima e soprattutto, un nostro problema.

Considerare criticamente e responsabilmente le nostre azioni quotidiane e le loro implicazioni deve diventare parte fondamentale del bagaglio etico e “deontologico” del cittadino e deve diventarlo adesso: perché adesso possiamo ancora illuderci che si tratti di una scelta e perché, forse, può riservarci la sorpresa di uno stile di vita più semplice, più genuino…più leggero, appunto.

Saluti e introduzione:
Claudio Molinari, Sindaco di Riva del Garda, Senatore,
Roberto Bombarda, Presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani,
Alberto Robol, Reggente della Fondazione Opera Campana dei Caduti,
Franca Bazzanella, Coordinatrice dell’Università Internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace – UNIP

Percorsi e riflessioni:
Maurizio Pallante, Movimento per la Decrescita Felice
Decrescita: da utopia a nuovo paradigma culturale e politico
Riflessione sui significati delle scelte quotidiane e sull’agire virtuoso.
Marco Dal Corso, Esperto di culture latinoamericane, UNIP
Riannodare il legame con la terra: le radici etiche della decrescita
Cenni dal percorso formativo UNIP “Oltre il mito dello sviluppo. Prendersi cura della terra”

"Buona" serata a tutti...

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