16 agosto 2009

pesce di ferragosto

La sera del 14 agosto, dalle 22 e per tutta la notte, Prada di Brentonico è rimasta senz’acqua.
Tutti hanno pensato ad un guasto e a un disservizio temporaneo ma qualcuno ha poi scoperto che era frutto di un’ordinanza del Sindaco.
Un’ordinanza (pubblicata a Prada solo due ore prima che producesse i suoi primi effetti) che sospende a tempo indeterminato la distribuzione dell’acqua dalle 22 alle 6 “A CAUSA DELLA PERDURANTE SICCITÀ “.
Nessuno a Prada, una frazione costellata da almeno sette fontane pubbliche in servizio continuativo (nessuna ha il rubinetto), si è messo a ridere nonostante la motivazione sia esilarante.
Dopo un inverno-inverno e un’annata finora esuberante di precipitazioni quasi-monsoniche la penuria d’acqua non era certo ritenuta possibile. Almeno qui. Forse dove vive il Signor Sindaco… (c’è chi ha azzardato “sulla Luna!”, ma poi qualcuno giura di averlo visto, seppur di rado, anche da queste parti…).
Ma le solite malelingue adombrano che si tratti di un pretesto per un dirottamento dell’acqua verso altre contrade, quelle di maggior sviluppo edilizio, o - vox populi - di un’inconfessabile commercio…
Chi potrà o vorrà accertare la liceità di un provvedimento così ridicolmente motivato?
Mah!
Rimangono comunque inaccettabili sia il metodo da “colpo di mano” (che non ha consentito di prendere alcuna misura che attenuasse i disagi) che l’orario di questa specie di coprifuoco.
Qui c’è gente che lavora fin tardi la sera o che alle 4 del mattino inizia le sue attività.
Per eventuali necessità fisiologiche (i servizi igienici la notte sono impraticabili) e per la normale toeletta costoro dalle 22 alle 6 per le istruzioni del caso dovranno telefonare al Signor Sindaco.
Lo facciano anche i Pompieri. Dovesse servire dell’acqua…
Gianclaudio
It is quasi quasi incredible!
Una notizia, che cadendo di domenica, può rientrare nella nostra rubrica "la domenica del sorriso"
.

Post precedenti:
per sorridere un pò
la domenica del sorriso
notizie della settimana: gossip, sparate,...
che aria tira
settimana satirica
una settimana intensa
per sorridere un pò
la domenica all'ipercoop
settimana satirica
ridere fa bene: è terapeutico

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Non nascondiamoci dietro il dito!
I problemi che gravano sui nostri acquedotti sono da tempo noti e su alcuni si sta già lavorando
Probabilmente la siccità "presunta" non è la causa primaria che ha indotto il nostro Sindaco ha emanare l'ordinanza
Probabilmente le cause vanno ricercate nella rete di distribuzione che fa "acqua" da tutte le parti, lo stato vetusto dei nostri serbatoi, gli inquinanti, ecc
gpb

Anonimo ha detto...

Lè quei da Praa che i se lava masa

BlogCittadiniBrentonico ha detto...

cerchiamo di essere più costruttivi nel commentare i post apportando ciascuno un proprio personale contributo al tema proposto!

Anonimo ha detto...

No ste a torvela, lè sol en "paradoss" (ntel spirit dei "ParaDossi") per sotolinear la situaziom tragicomica per dasem. Solidarietà totale al bom Gianclaudio e a tuti i so paesani.
E pò i lo sa tuti che storicamente le sortive de Praa lè quele pu resistenti (nel senso di maggiore durata/portata anche in caso di siccità). Qualcos de strambi deve eserghe propi soto.
Ma sa fevelo en comune el nos sindaco el 14 de agost? De sera pò, de vendro oltretut, quando gà davert sol le boteghe che vende angurie? Assì, lè chi en ferie...

Anonimo ha detto...

Al di là delle motivazioni, invero incredibili, il provvedimento è tecnicamente sbagliato. Se si devono limitare i consumi si provveda a farlo quando i prelievi di acqua ci sono... Così, di notte dico,vengono colpiti solo quei pochi che di acqua ne hanno veramente bisogno.
Eppoi... Che la penuria d'acqua (estiva perchè ci sono i villeggianti, invernale perchè, giustissimamente, ci sono da alimentare gli innevatori, è una costante da trent'anni. Si impone la raccolta e la conservazione delle acque meteoriche soprattutto in altura (Val del Parol, Corno della Paura, Festa, senza contare l'impluvio bellico di Vignol quasi funzionante!) e in paese... Ma i nuovi regolamenti ne hanno imposto l'immissione nei circuiti delle acque nere...
Gianclaudio

Anonimo ha detto...

AVVISO: situazione idrica nella frazione di Prada

AVVISO

Con riferimento alla situazione di grave disagio che si è venuta a creare nella frazione di Prada nelle ore notturne del 14 e 15 agosto a causa della sospensione dell’erogazione di acqua potabile (dalle 22.00 alle 6.00), si precisa quanto segue:
· In questo periodo dell’anno si registra normalmente un significativo calo di portata delle sorgenti dell’Altopiano che mette a dura prova tutto il sistema di approvvigionamento dei centri abitati dell’Altopiano proprio nel periodo di maggior affollamento.
· Normalmente tale riduzione di portata consente comunque l’approvvigionamento idrico continuo dei centri abitati anche se possono crearsi delle situazioni differenziate.
· Il sistema è costantemente monitorato dal Servizio Acquedotti del Comune che registra puntualmente gli andamenti delle sorgenti, dei livelli dei serbatoi e dei consumi, cercando, ove possibile di garantire la continuità del servizio.
· La situazione particolare che si è venuta a creare a Prada è dovuta principalmente alla sensibile riduzione della portata delle sorgenti Fobbie Alte e Fobbie Basse (tradizionalmente molto ricche), che rispetto ad una media del periodo corrispondente degli anni precedenti pari a circa 6lt/sec., nelle ultime settimane è calata progressivamente fino all’attuale portata di 4,3lt/sec. Questa portata viene ripartita circa 45% su Prada e 55% su Saccone e parte alta di Cornè.
· Nessun altro prelievo viene fatto verso altre contrade né sono state riscontrate perdite nelle reti.
· La riduzione di portata delle sorgenti ha determinato la criticità del serbatoio di Prada che nelle ore notturne non riesce a recuperare un livello tale da garantire l’approvvigionamento idrico nelle successive ore diurne.
· Nel momento in cui il Servizio Acquedotti del Comune ha segnalato la situazione di grave scarsità di acqua nel serbatoio di Prada, è stata predisposta l’ordinanza sindacale che ha sospeso l’erogazione dell’acqua potabile nelle ore notturne a Prada in modo da consentire il recupero del livello del serbatoio. Contemporaneamente il Servizio Acquedotti del Comune ha ridotto al minimo ( e successivamente chiuso) l’erogazione di acqua delle fontane pubbliche.
· Il servizio antincendio è comunque garantito da apposito serbatoio.
· Si invita la popolazione di tutti i centri dell’Altopiano a limitare al massimo il consumo di acqua potabile per irrigazione, lavaggi auto ecc. onde evitare l’adozione di ulteriori misure limitative.
L’Amministrazione Comunale, che pure negli anni scorsi ha profuso ingenti risorse nel sistema idrico dell’Altopiano ed è attualmente impegnata nel rifacimento delle reti idriche di tutti i centri abitati, è spiacente per per i disagi che la popolazione ha dovuto affrontare e assicura il suo costante impegno per limitare i disagi nel breve periodo e individuare soluzioni che possano meglio garantire il servizio nel medio-lungo periodo.

Brentonico 19 Agosto 2009

Il Sindaco Giorgio Dossi

BlogCittadiniBrentonico ha detto...

Come avete potuto leggere è arrivata una precisazione dettagliata in merito alla penuria d'acqua direttamente dal nostro Sindaco
un grazie della collaborazione

Anonimo ha detto...

L'avviso del sindaco non lo ha mandato lui ma è con copia/incolla dalla home page del sito web del comune.

BlogCittadiniBrentonico ha detto...

ok della precisazione
l'importante è che una risposta la abbiamo ricevuta
si è peccato di presunzione nel pensare che il Sindaco potesse mandare di persona, per una volta, una risposta
ciao

Anonimo ha detto...

Quelli di Prada denunciano e ribadiscono che l'acqua è stata portata via (alla Polsa?), mentre il sindaco scrive che è colpa delle sorgenti (d'altronde l'Ordinanza sarebbe illegittima se avessero ragione quelli di Prada).
Chi dice le bugie?