07 ottobre 2009

wwwoman

Siamo tutte Rosy Bindi
Se non fosse che la situazione sembra volgere davvero al tragico, con un Presidente del Consiglio che si è fatto presidente dell’Italia tutta, che a reti unificate ha cancellato la struttura costituzionale dello Stato per sostituirla con un motivetto orecchiabile – “meno male che Silvio che c’è” – ci sarebbe anche da ridere. Soprattutto, sarebbe la prima volta che la bacchettona Rosy Bindi diventa il mito di tutte le persone di buon senso, a cominciare naturalmente dalle donne, sia di sinistra che di destra, sia laiche che cattoliche.
Ieri sera a Porta a Porta, mentre Vespa lasciava briglie sciolte alla crisi di nervi di Berlusconi e la Bindi cercava di riportarlo alla realtà sottolineando come fossero gravi le sue affermazioni, la battuta del premier aveva un sapore così volgare da risultare veramente intollerabile: “lei – ha urlato nel telefono – è sempre più bella che intelligente”.
Imperturbabile – c’è da offendersi per una battuta del genere, soprattutto se pronunciata da tale pulpito? – la Bindi ha ribattuto: “Presidente, io non sono una donna a sua disposizione”. Povero Berlusconi, forse uno dei suoi problemi è proprio questo: quello di non avere delle persone – donne, ma anche uomini – che non sono sempre e comunque a sua disposizione. Nel lettone di Putin, sulla giostra a Villa Certosa, ma anche a Montecitorio.
pensiero rosa

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La risposta di Rosy Bindi durante la trasmissione Porta a Porta al Premier Berlusconi, l'ho ritenuta decisamente PEGGIORE della battuta, in quanto l'onorevole Bindi è stata così presuntuosa nel pensare che .......
Come donna sono indignata a fronte anche di alcune lettere apparse su un quotidiano locale, in difesa solo ed esclusivamente della "Donna Bindi", e nessuno di questi impartitori di lezione hanno difeso le altre donne appartenenti ad altra corrente politica le quali stanno svolgendo un'ottimo lavoro ognuna nel settore di loro competenza, quali l'onorevole Carfagna. l'onorevole Prestigiacomo l'onorevole Gelmini ecc. Sono state oggetto di attacchi di basso profilo (decisamente più forti della battuta di Berlusconi). Evidentemente "questi signori e soprattutto signore" che si ergono a difensori solo ed esclusivamente delle donne di sinistra dimostrano scarsa credibilità nel loro intento ingigantendo le pagliuzze di Berlusconi con un'unica finalità : distruggerlo politicamente .-
Il Presidente del Consiglio è stato ed è fin troppo tollerante nei confronti di coloro che non hanno avuto il minimo rispetto di una persona umana e istituzionale che ha dovuto subire per troppo tempo anche a sproposito, dandoli per scontati, attacchi di ogni genere.- Auspico lunga vita politica all'onorevole Berlusconi unitamente alle Sue battute (anche i Santi si rivolterebbero a fronte di continue provocazioni) che molto ha fatto per il Paese durante questo mandato e sono certa continuerà imperterrito su questa strada forte della Sua capacità e della Sua esperienza.

Anonimo ha detto...

Viva Rosy Bindi
Viva Piero Marrazzo,
Viva il PD

Anonimo ha detto...

Vorrei ricordare Alda Merini con questi versi di Rainer Maria Rilke:

"Ma se i morti senza fine risvegliassero una metafora in noi, vedi, indicherebbero forse gli amenti degli spogli noccioli penduli,
oppure accennerebbero alla pioggia che cade sulla terra scura in primavera.
E noi, che pensiamo a una felicità in ascesa,
avvertiremmo la commozione,
che quasi ci sconcerta,
quando qualcosa di felice cade."
c.c.