13 febbraio 2010

incognita patto

Lo scorso 22 maggio 2009 è stato aperto il 3° bando del Patto Territoriale Baldo Garda.
Il patto territoriale Baldo Garda offriva la possibilità alle imprese ed ai cittadini del territorio pattizio (costituito dai Comuni di Ala, Avio,Brentonico e Nago) di accedere ai benefici del Patto per la realizzazione delle loro iniziative progettuali.
Le risorse a disposizione ammontavano ad euro 19.021.955,48. Gli interessati dovevano presentare le domande di agevolazione secondo le specifiche modalità previste dalle normative provinciali entro la data del 12 ottobre. In seguito la chiusura è stata prorogata al 30/11/ 2009.
Ma qualcuno ha saputo qualcosa circa i risultati del 3° bando? Nonostante le centinaia e centinaia di migliaia di euro di spese di gestione nulla è trapelato. Il sito web naturalmente risulta non aggiornato così come quello della Provincia.
Si sente vociferare della possibilità che ci sia un 4° bando nel 2010 "a causa della crisi". Ma per ora sono solo voci.

E delle opere pubbliche collegate e finanziate con il Patto? per ora a Brentonico si è vista solo carta.

Post precedenti sull'argomento:
13.03.2009
investimenti coerenti
18.01.2009 in attesa dei risultati
11.07.2008 aperti i termini del secondo bando
21.01.2008 molti punti "a consiglio"
03.12.2007 la fine ignota del patto
29 .08.2007: patto territoriale al palo

6 commenti:

Anonimo ha detto...

El quarto bando l'è el bando eletorale...nol podeva mancar.
Enveze volevo dir che ancoi per la prima volta ho vist el nof "Rifugio" Graziani. Ma sa hai fas su...ei deventai mati? Che schifeza en pieno parco del Baldo...e dopo i ghe dis su ai cazadori. Vergogna a chi ghe ha dat i permesi e i ampliamenti. Ho votà per voi e ho anca candidà con voi ale ultime eleziom. Ma ne a vosa casa che l'è meio. Vergogna!

Anonimo ha detto...

il forse troppo esuberante ultimo post ha comunque ragione: forse una struttura così andava bene a Brentonico, ma lì certamente no. Per l'amor del cielo: nulla da imputare ai proprietari, che hanno chiesto regolare autorizzazione. Gli amministratori: quelli sì hanno una colpa, sia quelli eletti che gli amministratori funzionari del comune. Ma il responsabile per l'edilizia privata non è anche il presidente della locale sezione SAT? Per altri motivi, meno impattanti, si sono stracciati le vesti, e ora dove sono? Forse a catalogare qualche cartolina? La prossima opera è la cementificazione del parco Battisti, diranno qualcosa? Io credo di no.
Vedremo.

Senofonte

Anonimo ha detto...

Questa è l'ennesima dimostrazione di quanto non ha fatto questa amministrazione che ha governato brentonico per sei anni.
I brentegani devono aprire gli occhi Giorgio Dossi non deve essere nuovamente eletto quale Sindaco di Brentonico !!!
Questa giunta è arrivata al capolinea a Maggio dobbiamo mandarli a casa!!!

BlogCittadiniBrentonico ha detto...

sul sito sono stati pubblicati i risultati del terzo bando

come si sul dire: Basta parlare che i "nostri lettori" provvedo a mettere una pezza!

Anonimo ha detto...

C'è un ufficio preposto per i Patti Territoriali all'interno del Comune con persone disponibili a fornire tutte le informazioni del caso. Basta chiedere!!!

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe vedere che gli ideatori e i politici che hanno voluto questo Patto territoriale, impiegati e addetti compresi a tutti i livelli, siano i primi a crederci e investano se stessi, i loro risparmi (magari ipotecando la loro casa come garanzia per le banche) e le loro carriere in prima persona, ora e adesso per il futuro di Brentonico. Altrimenti sono solo chiacchiere. Siamo stufi di avere dipendenti pubblici (tecnici e professori) come amministratori comunali e emissari politici di Trento (attuale sindaco compreso) che ci comandano e ci dicono quello che dobbiamo o non dobbiamo fare. Intanto loro si fanno gli affaracci propri senza guardare in faccia nessuno. E ci riescono anche bene, protetti come sono dai potenti e dai segretari e funzionari dei partiti.
mg