20 agosto 2011

proposta: isole ecologiche interrate

Riparliamo, in modo propositivo, di rifiuti.
In più occasioni (post cartoline di mezza estate, differenziata record) abbiamo denunciato le situazioni di degrado che periodicamente possiamo scorgere passeggiando in prossimità delle isole ecologiche in centro paese (biblioteca, parco, scuole) e non solo.
L'intento dell'Amministrazione è quello di attivarsi, prossimamente, con una nuova campagna di sensibilizzazione in merito ad una corretta e civica gestione della raccolta differenziata dei rifiuti. Nel frattempo, intensificati anche i controlli da parte del Corpo di Polizia Municipale, prende anche corpo l'ipotesi di piazzare delle telecamere di sorveglianza in corrispondenza dei "punti critici".
In merito a questa ipotesi manifestiamo profondo dissenso e invitiamo l'Amministrazione ad investire i denari in altro modo. In particolare si potrebbe sperimentare per le tre isole ecologiche della biblioteca, del parco e delle scuole un sistema per il trasferimento nel sottosuolo dei contenitori di rifiuti complementare alle attuali metodologie di raccolta.
SENZA MODIFICARE LE ATTUALI METODOLOGIE ED AUTOMEZZI
atti alla raccolta.

Innumerevoli i vantaggi:
  • NO ENERGIA ELETTRICA:
    la macchina si può movimentare SENZA l'ausilio di energia elettrica, quindi NESSUN contratto o contatore deve essere richiesto;
  • ARREDO URBANO:
    l’impatto ambientale creato dai cassonetti, seppure necessari, è deleterio e negativo in qualsiasi contesto urbano.
  • IGIENE AMBIENTALE:
    gli effetti dannosi provocati dai rifiuti al contatto con l’ambiente sono ridotti al minimo.
  • SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO:
    la concentrazione dei punti di raccolta rende agibili porzioni di territorio, prima destinate al posizionamento dei cassonetti o contenitori, permettono il recupero di un notevole livello di qualità ambientale mantenuto nel tempo.
  • ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE:
    consente l’eliminazione delle barriere architettoniche.
  • RACCOLTA DIFFERENZIATA:
    agevola una prima diversificazione dei materiali effettuata dall’utente all’atto del conferimento.
  • PESATURA RIFIUTI e RICONOSCIMENTO UTENZA:
    la possibilità di identificare, pesare gli effettivi rifiuti conferiti e applicare la tariffa per ogni singolo utente attraverso l’utilizzo di appositi software e hardware.
  • RISPARMIO ECONOMICO:
    le ridotte frequenze dei passaggi per gli svuotamenti e la maggiore durata dei cassonetti o contenitori consentono considerevoli risparmi economici.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando, un paio d'anni fa, ho proposto la cosa al sindaco mi è stato risposto che un intervento del genere è troppo oneroso (100.000 euri ad isola interrata). in poche parole... "campa cavallo..."

BlogCittadiniBrentonico ha detto...

della serie allora godiamoci questi scorci da paese a vocazione turistica (inespressa...)

Anonimo ha detto...

G'ò l'impressiom che 'sto sindaco el sia lì che el tira avanti senza decider gnente sperando nele eleziom provinciali del 2013.
Me par propi 'na roba del genere...

Anonimo ha detto...

un'altro esempio, come molti già gravano su Brentonico, della totale incapacità organizzativa di questa amministrazione. Cincinnato ebbe l'onore di lasciare, quando sistemate le cose e di essere chiamato mentre arava il proprio orticello. Questi non lasciano per nessun motivo e ritornano anche se non chiamati. Solo la speranza, ultima dea, ci rimane in questo altipiano.

Senofonte

Anonimo ha detto...

Ummm! Questi e quelli di prima sono stati votati e in larga misura.
E' lì che chi ha testa deve lavorare per cambiare qualcosa. Ma temo che ai più vada bene o molto bene così.
Gianclaudio

Anonimo ha detto...

Girando per Brentonico si fa una scoperta sensazionale e cioè che Brentonico fa parte del triangolo delle... immondizie: Napoli-Palermo-Brentonico. Si parla di decoro cittadino e poi ci si trova immersi nell'immondizia ad ogni angolo. Nella lontana estate del 2009 il sindaco ed altri gentiluomini ci hanno regalato una bella serata di parole parole parole. Nel gennaio 2010 doveva iniziare la raccolta porta a porta. Stiamo ancora aspettando.