05 febbraio 2013

la montagna va da Maometto...

Se Maometto non va alla montagna... la montagna va da Maometto!
Non pubblicano i dati nonostante le richieste fatte?
Li abbiamo chiesti direttamente allo Sportello Ambiente della Comunità della Vallagarina
Ecco i risultati negli anni 2006-2012 della raccolta differenziata a Brentonico:
2012 63,97%, 2011 61,60%, 2010 61,49%, 2009 60,36%, 2008 61,47%, 2007 61,24%, 2006 56,51%
Se la media della Comunità si ferma, nel 2012, al 65,75%, il nostro Comune è ancora più deludente e non si può certamente definire virtuoso visti i numeri. Passano gli anni e i miglioramenti si misurano in termini di pochi punti.  
Bisogna fare molto di più! non rimane che consolarsi con altre realtà virtuose (Fiemme: differenziata record. È salita all'84,69% nel post differenziata record)
Nella dichiarazione ambientale EMAS l'obbiettivo era raggiungere il 63% di raccolta differenziata per l’anno 2011. L'obbiettivo per il 2012 non è noto per mancata pubblicazione dell'aggiornamento della dichiarazione ambientale.
Nonostante gli impegni presi in Consiglio Comunale (post Non è proprio un cappotto ma lo è quasi...OdG n°7) non abbiamo visto una seria ed efficace campagna di sensibilizzazione in merito ad una corretta e civica gestione della raccolta differenziata dei rifiuti.
Nonostante le proposte avanzate (post proposta: isole ecologiche interrate), Brentonico non compare tra i richiedenti e/o beneficiari delle nuove isole ecologiche finanziate dalla Comunità...

1 commento:

Anonimo ha detto...

La questione dei rifiuti in Trentino fa acqua, pardon, liquami da tutte le parti. E si continuano a sperperare tempo e danaro alla ricerca di soluzioni fantasiose e improduttive... Dai cassonetti "intelligenti" alla differenziata che non entra nella testa, dall'ottuso "no" all'inceneritore alla lucrosa esportazione dei rifiuti nelle discariche padane... Non stupisce che a Brentonico menino ancora il can per l'aia. La differenziata ufficiale è inadeguata? Ma qualcuno ha mai guardato dentro i cassonetti? C'è di tutto in quelli sbagliati e poco in quelli giusti. Malsani di per sè non vengono mai lavati/disinfettati e nemmeno scaricati con frequenza adeguata... Le soluzioni ipotizzate son solo vani palliativi. Abolizione dei cassonetti subito e raccolta differenziata porta-porta in sacchi trasparenti. I contenuti non regolamentari semplicemente non vengono ritirati. Scommettiamo che arriveremo inevitabilmente qui? Ma fra dieci anni.
Gianclaudio