30 luglio 2008

la segnaletica stradale locale

A Brentonico hanno da poco qua e là ripristinato la segnaletica stradale locale portandola a livelli estetici e funzionali almeno decenti.
Non è dato sapere se questi interventi siano da ritenersi conclusi o se proseguiranno fino a rimediare ad alcuni errori, a compensare qualche lacuna e a completare l’informazione viabilistico-turistica sia nell’ambito comunale che, auspicabilmente, un poco oltre.
Nel dubbio richiamiamo l’attenzione degli organismi competenti sulle carenze più vistose:
- Da Affi, a Rovereto a Trento, sia lungo la statale del Brennero, che sull’Autostrada A22 (per tacere delle due Gardesane e dell’Alto Garda) non c’è un cartello che sia uno che indichi per Brentonico o, almeno, per l’Altopiano di Brentonico ovvero per Polsa S. Valentino.
Ce n’è uno solo lungo la Destra Adige presso Chizzola.
- A Mori hanno (beffardamente?) messo un cartello per Brentonico segnalandolo a 14 km, quando sono a malapena 7.
- Nel territorio Comunale le indicazioni per l’A22 insistono tutte per il casello di Rovereto Sud quando per metà Comune e per la Polsa (e ritorno) è certamente più breve e più comodo il casello di Ala-Avio, ma tutta la segnaletica lo ignora.
- Pur godendo di un apprezzabile flusso turistico spontaneo lungo la dorsale del Baldo da Affi, da Caprino Veronese, da Torri del Benaco e da Brenzone non c’è un cartello che da quelle località aiuti a giungere a Brentonico (e viceversa).
- Persino da Avio e da Ala, paesi confinanti e, per talune attività economiche addirittura complementari, per quei paesi Brentonico non esiste. Non c’è traccia di appropriate indicazioni stradali e turistiche.
- L’omissione più scandalosa riguarda Rovereto (la cui Azienda di Promozione Turistica dovrebbe curare anche gli interessi di Brentonico) che continua a non avere alcun cartello che indichi Brentonico, né il relativo Altopiano, né il Monte Baldo, né Polsa-San Valentino e neppure per la Val di Gresta (ugualmente tutelata – sic - dall’ente Turistico di Rovereto!).
Eppure Brentonico è il più ovvio retroterra sciistico della seconda città del Trentino. Eppure i suoi albergatori si lamentano della brevità dei soggiorni turistici in città!
Se Rovereto (ma anche Mori, Torbole e Riva) si accorgessero di Brentonico e del Baldo, se almeno d’inverno promuovessero specifici e continuativi collegamenti automobilistici, si vedrebbero improvvisamente trasformate in sorprendenti stazioni sciistiche dove intrattenere la notte i propri visitatori per liberarli poi di giorno sulle nevi dell’Altopiano!
Il tutto senza averci investito un centesimo!
- All’uscita del Casello di Ala-Avio dell’A22 c’è una generica indicazione turistica “MONTE BALDO”, una dicitura troppo vaga, troppo “Gardesana” per far capire che c’è lì vicino, sull’Altopiano di Brentonico, una preziosa stazione di villeggiatura estiva ed invernale (a Malcesine sì che hanno capito che cosa fare del Monte Baldo se tutto il Trentino è punteggiato di inviti a correre verso la omonima Funivia. Unica in attivo in tutta la zona!).
Questo casello costituisce l’uscita più ovvia per raggiungere Brentonico (rispetto a Rovereto Sud ben 17 Chilometri in meno per la Polsa e 14 per Brentonico-centro) attraverso l’ottima “Destra Adige”. Strada ignorata dagli strateghi e dagli imprenditori turistici dell’Altopiano… Eppure…
Eppure nemmeno i Ristoratori e gli Albergatori brentonicani hanno investito un euro per indicare al turista da diporto la strada per i loro pur ottimi locali.
Chi può sapere che sull’Altopiano ci sono due validissimi campeggi? Chi sa che ci sono numerosi Agritur e ristoranti tipici? Chi sa che si affittano appartamenti? Che c’è persino qualche Hotel?
- Ed ora che Brentonico-centro si è dotata di uno spettacolare parcheggio attrezzato per Camper (post non c'è due senza tre...) Chi lo sa? Chi indicherà l’unica strada percorribile da tali mezzi per giungervi senza incastrarsi negli storici vicoli?
Si fanno un sacco di elucubrazioni, si ipotizzano costosi progetti (il treno del Baldo tanto per citarne uno...) per rilanciare il turismo sull’Altopiano ma si ignorano le più ovvie ed economiche misure per portarci la gente.
Eppure per costruire qualcosa si dovrebbe iniziare dalle basi…
Gianclaudio A.
In effetti tra i molti lavori in ballo in questi giorni per le vie del paese, in piena estate, c'è stata anche la sostituzione, in parte e per un importo di circa 20.000€, della segnaletica verticale che in molti punti risultava non aggiornata, non più leggibile e impresentabile. La nuova segnaletica messa in posa è senza ombra di dubbio bella, soprattutto con l'inserimento della "brenta" brentonicana (lo stemma del Comune). Come sempre e come segnala il nostro affezionato e puntuale concittadino si può fare ancora di più per migliorare la situazione e per correggere gli errori introdotti.

I post collegati
08.02.2007 Brentonico andata e ritorno!?
12.07.2007 non c'è due senza tre...
26.08.2006 cose che non vorresti più vedere...

Le determine e le delibere dei lavori:
N. 125/2008 del 08/04/2008 Aggiudicazione lavori inerenti intervento di sostituzione e rifacimento segnaletica stradale verticale dell’abitato di Brentonico e sue pertinenze.-determina-
N. 97/2008 del 20/03/2008 Appalto lavori di rifacimento e sostituzione segnaletica stradale verticale dell’abitato di Brentonico. Determinazione a contrarre. -determina-
N. 54/2008 del 19/03/2008 APPROVAZIONE IN LINEA TECNICA PERIZIA DI SPESA PER L’INTERVENTO DI SOSTITUZIONE e RIFACIMENTO DI SEGNALETICA STRADALE VERTICALE NEL CENTRO ABITATO DI BRENTONICO E SUE PERTINENZE- SPESA Euro 28.396,80.- delibera di giunta-



1 commento:

Anonimo ha detto...

Meglio sarebbe che non venisse reclamizzato il nuovo campeggio,(onde evitare un ulteriore nota turistica fortemente negativa per l'altipiano di Brentonico)in quanto la segnaletica dovrebbe riportare la scritta "al cimitero". L'ennesimo errore madornale di questa giunta, considerato inoltre la stettoia di via Mantova dove a malapena ci passa un camper e auspicando di non incontrare un pedone o peggio ancora un bambino in bicicletta.- E questo sarebbe rivolgere un occhio di riguardo ai turisti ? Dal loro camper nell'immediato vedrebbero le copiose luci accese sulle tombe, e credo proprio che la seconda notte la trascorrerebbero altrove onde evitare la depressione al termine della loro vacanza. Inoltre vorrei sapere da chi di dovere se sono state rispettate le distanze considerato che il campeggio confina direttamente con cimitero , area di rispetto.-
Non occorreva certo un grande sforzo da parte di sindaco e giunta , per comprendere che l'area decisamente più consona sarebbe stata a S.Caterina, considerata anche la disponibilità di spazi.-Brentonico oggi! che macabra tristezza non si può nememno percorrere una strada a piedi senza che questa sia priva di enormi buche , strade chiuse da diversi giorni nel fiore della se pur breve stagione turistica per lavori in corso , posteggi occupati da sabbia , tubazioni ruspe ed altro.-
Credo proprio che il prossimo anno i turisti cambieranno zona, reclamizzando in modo fortemente negativo il nostro altipiano, a svantaggi di molte categorie che vivono di turismo.-
GRAZIE AMMINISTRATORI!!!