il nuovo asilo nido "verticale"
E’ sorprendente osservare come le tendenze più avanzate in materia urbanistica e di edilizia per l’infanzia che si stanno per sperimentare in quel di Brentonico siano oggetto di accesa polemica a distanza fra il Sindaco pro-tempore e un esponente della Lega Nord in Provincia…
Che si tratti di un segno dei tempi è indubbio come è altrettanto sicuro che l’intervento censorio del Consigliere leghista costituisca un ulteriore attentato alla ricerca sperimentale, alla cultura ed alla genialità dei geometri più immaginifici fra gli epigoni di Alvar Aalto e di Oscar Niemeyer.
Per prosaiche questioni di pubblico denaro e di sacrosanti espropri ci si azzarda a criticare il genio e l’arte di chi si accinge a realizzare il primo asilo-nido verticale al mondo incastrato nel cuore del centro storico di un antico paese.
Sappiamo che, proprio come in natura e, nel nostro caso, con immaginabile sommo gaudio degli ambientalisti, i nidi più sicuri son quelli ben nascosti alla sommità degli alberi …
Ma sembra proprio che il progetto si potrà avvalere di soluzioni di estrema avanguardia, ad esempio...
L’indispensabile parco giochi all’aperto sarà realizzato fra i bonsai giganti di un giardino pensile alla giapponese ricavato alla sommità di un edificio di soli tre piani (elevabile in futuro, natalità ed immigrazione permettendo, anche a cinque o sei) che ospiterà il complesso.
L’efficacia della sicurezza antincendio anziché alle obsolete scale esterne (poco adatte a dei bimbi che spesso non sanno ancora camminare) dovrebbe essere affidata ad uno scivolo-toboga che raccorderà tutti i piani fino a terra, trasformando un temibile drammatico evento in una gioiosa occasione di divertimento per tutti.
L’ascensione ai piani dei piccoli ospiti avverrebbe a cura di culle carrucolate che li recapiteranno al piano di destinazione per godersi in lieta sicurezza questo monumento alla moderna pedagogia neonatale.
Dati gli accessi viari esistenti, già fin troppo angusti, il prevedibile traffico di genitori motorizzati (l’automobile in un paese fatto di frazioni sparse in un vasto territorio è strumento essenziale) sarebbe facilitato da opportuni raccordi sopraelevati o in galleria.
Ciò consentirà la consegna ed il ritiro dei bimbi direttamente dall’atrio senza abbandonare il veicolo. Proprio come al Mc-Drive.
Ecco perché si eviterà di radere al suolo un intero quartiere (peraltro da espropriare a cittadini probabilmente più vicini di altri ai sostenitori dell’attuale giunta) per far spazio ad un ovviamente inutile parcheggio.
Per evitare che i veicoli dei fornitori si debbano districare in problematiche manovre di avvicinamento e parcheggio un apposito nastro trasportatore permanentemente, collegato alla vicina Cooperativa, assicurerà all’asilo il flusso continuo di vettovaglie e pannolini.
Per eventuali interventi di pronto soccorso saranno resi disponibili un paio di Ape-car attrezzati a mo’ di autoambulanza.
Infine un ingegnoso quanto ecologico sistema a raggi laser dovrebbe intercettare già nell’aria ogni singolo fiocco di neve che dovesse tentare di depositarsi lungo la viabilità prossima all’asilo azzerando così ogni problema di sgombero e smaltimento della neve.
Come non augurarsi che gli artefici di un siffatto straordinario progetto vengano finalmente lasciati lavorare in pace e, magari, incoraggiati con ulteriori generosi finanziamenti?
Gianclaudio
Consiglio PAT - Articoli 22 giu 2009 Il nuovo asilo nido di Brentonico oggetto di interrogazione della Lega (il testo dell'interrogazione Civettini asilo nido di Brentonico)
Dalla carta stampata alcuni articolo:
21.06.2009 L'Adige «Questo sindaco ha sbagliato davvero tutto»
20.06.2009 L'Adige Le "bufale" di Civettini
Post collegati al tema:
25 luglio 2008 le nuove interrogazioni su Brentonico
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21 giugno 2008 incarichi di consulenza
28 aprile 2008 è stata una lunga "battaglia" ma...
31 gennaio 2008 i progetti Asilo Nido e Scuola dell'Infanzia
17 ottobre 2007 assegnazione di incarichi e consulenze
03 ottobre 2007: le interrogazioni per Brentonico
15 dicembre 2006 trasparenza, concorrenza, economicità
31 commenti:
Come non condividere l'ironico articolo del nostro Gianclaudio. Quella del nuovo asilo nido è una questione che già dall'inizio (assegnazione dell'incarico di progettazione) diciamo non è stato molto lineare... non parliamo poi delle scelte tecniche e l'opportunità di situare il nuovo nido in quel posto. Seppur vero che si è recuperato un vecchio stabile e non si è "sprecato" nuovo terreno e indubbio che realizzare un asilo multipiano con una aiuola come giardino non è normale!
gpb
la scelta urbanistica di costruire il nuovo asilo nido a ridosso di diverse case, precaria viabilità, parcheggi inesistenti, (e il giardino con relativi spazi dove stà? )e per completare l'opera all'interno dello stesso piazzale(diviso forse da una rete) confluirà l'utenza di un intero altipiano, considerato che a breve prenderanno sede tutti i medici, è da considerarsi pazzesca, in quanto fuori da ogni logica e funzionalità a portata di bambino .
Il vecchio stabile pagato comunque fior di quattrini, si poteva utilizzarlo in seguito per ben altre finalità.- C'erano diverse soluzioni alternative per la realizzazzione dell'asilo nido senza sprecare terreno.Confinante con l'attuale scuola materna era in vendita un caseggiato (ad un prezzo forse inferiore della vecchia casa di riposo)con ampi spazi e sarebbe stato certamente più consono conglobare le due realtà, sia per i genitori che per i bambini stessi. Ma questa amministrazione è sorda ad ogni consiglio esterno.- E i risultati si vedeno . Purtroppo a pagarne le conseguenze è la nostra comunità.-
Da fonti tecniche locali giungerebbero preoccupanti notizie di presenza di amianto nell'edificio futuro asilo nido "verticale". Se ne sa qualcosa? Si potrebbero assumere informazioni?
è stato postato un commento (che per ora non pubblichiamo) nel quale si da la "notizia" della scoperta di inquinanti all'interno del cantiere relativo al nuovo asilo nido "verticale". Abbiamo chiesto la conferma/smentita della notizia al Segretario Comunale e all'Assessore all'Ambiente. Rimaniamo in attesa di un loro pronunciamento.
Già tempo addietro ho postato un commento riguardo all'Asilo Nido ed a un progetto che brentonico avrebbe potuto spendere bene con una struttura nel verde visti gli spazi. Ai tempi non si sapeva cheaccanto alla Materna ci sarebba stata una possibilità di strutturare un progetto specifico 0/3 per confluire nel progetto 0/6 finanziato dalla PAT.
Sarebbe stato un fiore all'occhiello.
Nel giardino è chiaro che tutti i bambini in contemporanea non ci andranno, faranno come ad Ala: a rotazione d'orario a gruppi.
Dal progetto che ho visto ci sono le sale d'accoglienza al piano terrao leggermente rialzato, piano primo con sale sonno e laboratori, servizio cucina e lavanderia al secondo piano.
Cosa dire? Poteva essere un'occasione er l'anministrazone ma soprattutto per i BAMBINI scritto maiuscolo al di là della politica, del progetto e di tutta la storia, al di là dsi tante cose.
Però al tempo nessuno se ne era interessato, peccato arrivare ad oggi ed accorgeri che le persone alzano gli occhi e vedono un NIDO a più piani.
Riguardo alla costruzione del nuovo asilo nido in verticale ,quando la giunta lo aveva comunicato al consiglio comunale, i consiglieri di opposizione si erano subito attivati affinchè questa proposta non trovasse riscontro in quella posizione, considerati gli innumerevoli punti negativi per i bambini.Ricordo che la stampa aveva riportato le loro motivazioni riguardante la forte contrarietà espressa.Purtroppo questa amministrazione non ascolta nessuno e con cocciutaggine continua a sbagliare.
Con l'asilo nido verticale i bambini crscono più alti
Per la segnalazione che riguarda la "presunta" presenza di materiali inquinanti andrebbe forse letta bene la delibera n. 109 del 1 luglio da poco pubblicata sul sito del comune. Ci saranno prossimamente altre delibere di affido lavori di bonifica....?
Altra delibera...già fatta...a soli sette giorni da quella dell'incarico di nuova perizia...nuova delibera per fare i lavori di bonifica...delibera 111 del 8 luglio...quasi centomila euro...chi ha fatto i progetti non poteva vederlo prima?...non se ne è accorto?...dalle voci che girano sembra che si sapesse già tutto anni fa...amianto a volontà!
E' incredibile ma, nonostante svariati solleciti e-mail al nostro Assessore all'Ambiente, al nostro Segretario, al Sindaco, al nostro Presidente del Consiglio ad OGGI non abbiamo ottenuto informazioni aggiuntive in merito! le uniche informazioni aggiuntive le possiamo dedurre dalle "incredibili" delibere pubblicate in questi giorni in merito alla questione. Alla prossima...
Con l'asilo nido verticale i bambini crescono....forse
Questo nuovo asilo nido è nato male, anzi malissimo, e prosegue peggio: progettisti targati famiglia, edificio ricomprato a settecentomila euro dagli stessi ai quali era stato regalato solo quattro lustri fa, luogo assolutamente inadatto per il traffico e la logistica, bimbetti sovrapposti in verticale, mancanza assoluta di adeguati spazi verdi, asilo nido inteso come questione sanitaria/sociale invece che didattico/formativa, ora anche amianto, tanto, in dosi massicce da centomila euro di bonifica.
Rimaniamo in attesa solo di conoscere anche i dati dell'utenza reale e i nuovi costi di gestione.
E io pago!....
Della storia dell'amianto che notizie si hanno? Lo smaltimento è stato effettuato? la spesa reale a quanto ammonta? Ma soprattutto l'amianto da dove è arrivato e come mai è stato depositato lì in uno stabile? C'era già prima dell'acquisto dell'immobile o è stato stoccato dopo?
Riguardo all'amianto ed il suo trattamento prima dello spostamento è stato avvisato il nucleo dell'UOPSAL di Trento per la bonifica e le disposizioni del caso? O l'affido del lavoro è a terzi senza avviso all'UOPSAL?
R: danke e sollecito risposte a domande
Lun 23 novembre 2009, 14:52:33
Da:segretario@comune.brentonico.tn.it
Le questioni aperte mi pare siano tre:
1)Presenza amianto nell’edificio in corso di ristrutturazione per ricavarne la futura sede asilo nido.
Subito dopo l’inizio dei lavori veniva rilevata la presenza di amianto in alcuni materiali. I materiali con amianto sono stati completamente rimossi, previa autorizzazione dell’Azienda Sanitaria, e l’edificio è stato “ bonificato”.
2)Allacci alla pubblica fognatura.
Il termine di esecuzione degli interventi è stato prorogato al 31 maggio 2010.
3)Analisi acque.
Le inseriamo sul sito non appena le abbiamo disponibili su formato elettronico.
Cordiali saluti.
Ma il nostro segretario comunale lunedì 23 novembre alle ore 14:52:33 invece che lavorare dialoga con i blog?
Meno male che era sul blog a renersi informato ed ha dato risposte una tantum.
pensa a chi in orario di lavoro è al bar a bere con gli operai di un'impresa che sta lavorando sul territorio... quwsto mi secca un pò di più.... come mi secca che per vedere dei lavori debba per forza trovarsi sempre al bar e con l'occasione venire nelle vicinanze di tale bar per fare il lavoro per il quale lo paghiamo.
Assessore ai lavori pubblici lei lo sa? Per cortesia lo richiami ad un più consono comportamento, anche al regolamento del personale (semmai uno ce ne sia)... oppure timbra uscita e rientro e fa a tempo suo le pause bar, sempre che il servizio lo permetta.
Il comune di Brentonico è un pò obsoleto con le richieste ultime in merito di dipendenti pubblici....lascia un pò a desiderare sul comportamento di alcuni, ciò va a scapito di tutti...vediamo almeno di non vedere nessuno nei bar brentegani nel momento del lavoro anche a chi è permessa l'uscita per lavoro.
Ma ci sono degli operai che lavorano in quel cantiere? se ne vede uno, raramente due, ma l'appaltatore è pagato in economia, o su appalto preciso? Forse spera nella nuova amministrazione, elargitrice di nuove prebende... Ma intanto che impari a asfaltare le buche, prima di costruire multipiano...
Senofonte
Ma sto' asilo nido per i puteloti fim ai tre ani valo avanti o no?Dove i mandente po' a zugar foe dal Nido? A vardar i malai che va al poliambulatori? O stai stucai su come i poiati? L'è anca en discesa el prà lì davanti, ghe metente i freni ai boci?Sora la testa ghe vignirà la cusina e la lavanderia e se vem en scorlom ghe ariva zò tutt? Se lambulanza non la ghe ariva come fente? chi elo el responsabile della castroneria? Perchè a Rovredo i fa en nido col garage soto?E sto chi non ga gnanca i parcheggi soi!! Roveredo el fa materna e nido ensema e el nos comun el fa el nido chi e la materna a tochi là....sempre co la cusina sora la testa... no ghe nè un en tutt el trentin...roba da matti.
Signori ci sappiamo distinguere per le castronerie, per le occasioni che perdiamo....ah sì, doveva essere una cosa veloce per portar via i bambini da Castione che è fuori norma....alla faccia!!!....E come sempre la fascia debole non protesta...e le connivenze tra potere, magna magna continuano....
L'è ancora lì fermo.
Penso a chi verrà espropriato il terreno per fare la traversa che congiungerà il Nido con la provinciale...ma pensarci prima no vero??? Troppo difficile....l'architetta non ci poteva arrivare del suo che doveva essere agibile ai mezzi di soccorso???? Come mai è stato approvato il progetto senza valutare questo?? chi lo ha approvato e finanziato???? I soliti.Ma quelli del terreno non hanno nessuna colpa dell'inefficienza dei soliti che comandano.
Riguardo alla notevole presenza di amianto trovata ... solo in fase di esecuzione lavori e per la cui bonifica il comune ha dovuto sborsare circa 100.000 euro (quasi duecento milioni di vecchie e care lirette), sarebe giusto che a pagare fossero sia il tecnico che ha fatto la valutazione dell'immobile e che non ha rilevato la presenza dell'amianto(immobile pagato ben 700.000 euro alla casa di riposo...), sia la progettista per lo stesso identico motivo (ma che si è vista invece aumentarte il valore della consulenza per maggiori costi di ristrutturazione...), sia la casa di riposo per il minor valore dell'immobile stesso (venduto al comune libero da amianto). Qualcuno ha voglia di segnalare la cosa alla corte dei conti oal gabibbo?
interessante l'ultimo post, solleva dubbi inquietanti: purtroppo la responsabilità non è mai dei tecnici. Non è di nessuno. Ma il mesotelioma ,invece, ci ricorda che ognuno deve pensare alla propria salute e, di conseguenza, a quella degli altri. Probabilmente viviamo in un mondo dove il mero interesse economico colma ogni dosso e spiana ogni valle. Desidererei vedere, qui, una dichiarazione nella fede della quale i tecnici responsabili dicano "io non lo sapevo". Lo spessore di una persona si misura in base alle verità che dice. E, hegelianamente, in base alle bugie, che dice.
Speriamo di veder tecnici con un pò di coraggio, altrimenti penso che ognuno di noi potrà dare il peso corretto alle persone in esame.
Senofonte
E il cantiere resta sempre fermo. Oggi (7/01/10) cancelli chiusi, operai assenti... Ma chi è questa gente? Finiranno mai? Probabilmente la loro incapacità professionale è pari solo alla loro assenza. Molta.
confesso di non aver messo la data corretta nel mio ultimo post: il cantiere era chiuso inesorabilmente il giorno lunedì 11 gennaio 2010.
perchè questo cantiere non va avanti? Perchè? Fa troppo freddo? pretendo risposte da chi ha il dovere di darle. Se la crisi del lavoro ci fosse realmente questa gente lavorerebbe giorno e notte, ma probabilmente si tratta di speculatori incapaci che dopo ribassi eccezzionali non riescono a pagare neppure l'acqua che adoperano. Eppure girano coi macchinoni...
Si è tenuto un incontro con le progettiste (fonte affidabile) ma neppure gli interessati hanno capito il motivo dei lavori sospesi o a forte rilento.....finiti i fondi e si aspetta la prossima legislatura???
bho! Peccato la struttura sarebbe anche carina ma non avanza per niente.Ci fate capire il perchè?
probabilmente attendono nuove prebende dalla nuova amministrazione. Immagino che ci sia una penale per i ritardi, ma pretendere delle spiegazioni da questa amministrazione sarebbe come pretendere di sostituirsi ad atlante per sorreggere il cielo.
Senofonte
La legge provinciale ai servizi all'infanzia prevede 30 mq esterni per bambino....????Che capienza avrà? Ne prevede 10 interni di superficie utile per bambino.... auguriamocelo.
Cioè che il servizio dato in gestione esterna non sia di serie B rispetto ad uno pubblico.
Vedere la legge provinciale 4 del 2002 in materia di servizi alla prima infanzia.
quando finirà questo cantiere? l'am del mai e el mes del miga? saria ora che i finisa te tirar la sega e de laorar seriamente. I e' pezo dei te****...Ghe nè uno, doi, i smalta en sas, i sbusa en mur... ma che c***o de impresa elo? mi ghe n'o zo le aze...
.....per settembre el verze????....
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