il bilancio energetico del fotovoltaico

E bravi brentonicani!
il LA è stato dato e la risposta di molti nostri concittadini non si è fatta attendere.
Dopo gli incontri formativi/informativi circa il fotovoltaico e il conto energia tenutesi nei mesi scorsi, nel giro di poco tempo si son visti fiorire sui tetti di Brentonico diversi impianti fotovoltaici. Siamo già ben oltre la decina e molti ne fioriranno anche nei prossimi mesi soprattutto con la prossima primavera...
Avanti così e dimostreremo con i fatti che il fotovoltaico è possibile e conveniente sotto molti aspetti. A tal proposito vogliamo rispondere ad una domanda che in molte occasioni è stata posta ma che non ha mia avuto una risposta argomentata e convincente. Si tratta del ritorno energetico sull'investimento energetico (EROEI) del fotovoltaico. Cerchiamo di spiegare...
Gira voce, ormai da anni (da troppi considerando i continui miglioramenti della tecnica in campo energetico) che i pannelli fotovoltaici non siano poi un modo molto ecologico di produrre energia. E neppure troppo conveniente.
Gira voce, tra i soliti pessimisti, che in realtà l'energia necessaria per costruire un pannello fotovoltaico sia in realtà superiore a quanta poi il pannello ne produca nella sua vita.
Come se non ci fosse nessun modo per sapere, calcoli alla mano, se questo sia vero o no. Come se tutto quello che il futuro ci mette di fronte dovesse essere sempre uno scacco matto alla speranza.
E invece il modo c'è. Si tratta di un indice preciso conosciuto come EROEI:
L’EROEI è il rapporto fra l’energia che un impianto produrrà durante la sua vita attiva e l'energia che è necessaria per costruire, mantenere, e poi smantellare l'impianto.
Per gli interessati e per i più curiosi è possibile reperire una spiegazione completa, dettagliata e competente sul sito www.aspoitalia.net dove il Prof. Ugo Bardi dell'Università di Firenze ha pubblicato uno studio molto ben fatto sull'argomento.
In poche parole il prof. Ugo Bardi spiega che quando cominciò "a girare la voce" che il fotovoltaico non fosse conveniente dal punto di vista energetico, eravamo negli ormai preistorici anni 70; in 30 anni di strada ne è stata fatta molta e oggi si può affermare con tutta sicurezza che il pannello fotovoltaico il suo bravo ritorno in fatto di energia ce lo da eccome.

un pannello fotovoltaico dell’ultima generazione produrrà nel corso della sua vita utile (oltre 25 anni) 9-10 volte più energia di quella che è stata necessaria per produrlo. In altre parole, se investissimo tutta l’energia prodotta da un pannello fotovoltaico nella costruzione di altri pannelli fotovoltaici, troveremmo che dopo 25 anni un pannello di, diciamo, 100 metri quadri ha prodotto pannelli per circa 1000 metri quadri. Questa di ri-investire gli interessi di qualcosa è una tipica situazione che in campo finanziario chiamiamo “interesse composto”. In questo caso lo possiamo calcolare come una resa del 9%-10% all’anno. Non è niente male rispetto a quello che le banche danno in questi tempi sugli investimenti monetari.

E se l'energia necessaria per costruire pannelli la prendiamo da altri pannelli? Il bilancio energetico e soprattutto di emissione di CO2 è ancora migliore!

Ovviamente, nella scelta di una tecnologia, l’EROEI non è l’unico parametro da considerare. Fattori di vario tipo, incluso ambientali, strategici ed etici, giocano un ruolo importante. Per esempio, il carbone, che pure ha un EROEI accettabile, ha lo svantaggio di essere la tecnologia che emette la maggior quantità di CO2 a parità di energia elettrica prodotta. Evidentemente, anche se l’EROEI del carbone fosse molto migliore di quello che è, non varrebbe la pena rischiare un catastrofico effetto serra planetario

E comunque, come dice la canzone Le Cinque Anatre di Francesco Guccini "quel suo volo certo vuole dire che bisognava volare", anche quando non fosse stato davvero conveniente produrre e installare pannelli, quello fotovoltaico era comunque un tentativo da fare, una strada da percorrere... e i fatti di oggi hanno dato ragione a chi allora ci ha creduto.
I cittadini "con le ali" hanno dimostrato nei fatti che loro "volano certi": ora tocca anche alla nostra Amministrazione, dopo tanti annunci e buoni propositi, fare altrettanto!
Bravi, bis

IL CONTO IN BANCA DELL’ENERGIA:
IL RITORNO ENERGETICO SULL’INVESTIMENTO ENERGETICO (EROEI)

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